Dal processo alle elezioni, Salvini si racconta in diretta: “L’UE deve cambiare. Occasione storica in Parlamento”

Il Parlamento Europeo si aggiornerà l’8 e il 9 giugno 2024 ed è la prima volta nella storia dello stesso dove sembrerebbe (in base ai sondaggi) essere in maggioranza il centrodestra. Così ha evidenziato anche il Senatore Matteo Salvini (Vicepremier e ministro delle infrastrutture e dei Traporti) intervenuto ai nostri microfoni.
Un Senatore inedito, che parla anche degli anni del liceo, dove “C’erano gli amici, il Milan, le partite a pallone e ai tempi c’era già la lega e poi il resto. ho fatto la prima tessera a 17 anni” fino ad arrivare al famoso Processo Open Arms a Palermo che lo vede, ad oggi, ancora come imputato.
Stefano Molinari lo ha intervistato su questo e tanto altro in diretta.

Incontri culturali e divisioni

Al Ministero della Cultura oggi c’è stato un incontro con Antonello Venditti per i 40 anni del brano Notte Prima degli Esami, di fronte alle divisioni politiche del momento la cultura può essere sinonimo di unione? Il Senatore ha detto la sua al riguardo: “Sì, anche se secondo me per una certa sinistra no e lo dico fuori dai denti per parlare con voi. La musica non ha colori, confini. Non è detto che se ascolto, ad esempio, Guccini, vuol dire che sposo le sue idee. Questo è altro, per qualcuno a sinistra ci sia una presunta superiorità culturale per cui se non sei di sinistra non puoi ascoltare determinati autori”.
Inoltre, in libreria oggi vediamo anche il libro di Salvini intitolato Controvento: l’Italia che non si arrende che sembra essere lo specchio della sua visione della vita più giovane, dove però il motto è rimasto inalterato nel corso degli anni: “Nella vita non si vince e basta ma se non molli nella vita torna il sereno”.

Elezioni ed Europa

Si passa ai temi politici veri e propri, gli è stato fatto notare dai media che in questo periodo è più rilassato, è un ‘Salvini 2.0’: “Diciamo che per il lavoro del ministro di trasporto e delle infrastrutture puoi essere di destra, sinistra o altro ma queste cose riguardano tutti indistintamente. Sono contento del lavoro che faccio e dei risultati raggiunti“.

Riguardo le elezioni: si andrà a votare per l’Europa, di solito gli italiani sentono poco questo lato politico ma adesso sono arrivate le decisioni che riguardano le case italiane green, Salvini evidenzia come “dovremmo pagare soli 50mila euro a famiglia per essere al passo con i tempi ed ecologici? Non è il momento dove imporre nuove tasse e regolamenti. Io da Ministro sto lavorando a un decreto che conto di portare al Consiglio dei Ministri entro fine maggio che sulla casa fa l’esatto contrario: va a sanare, regolarizzare tutte le piccole difformità interne di milioni di italiani. Il mio obiettivo è quello di permettere alla gente di andare a pagare in comune quello che deve e di essere proprietario delle sue cose”.

Si può cambiare quindi l’Europa? “Si deve. Si può cambiare se la gente si da una mano, è un occasione storica perché per la prima volta nella storia del Parlamento Europeo i sondaggi dicono che potrebbe esserci una maggioranza di centrodestra.
Senza parlare del tema immigrazione: per bloccare gli sbarchi ci eravamo dovuti smuovere noi perché l’UE per controllare e difendere i confini e bloccare migliaia di clandestini (che poi arrivano anche in stazione termini e centrale) non muove un dito. Noi abbiamo messo a disposizione una squadra bella tosta: al centro in zona Lazio ad esempio dal Generale Vannacci che sta mandando alla disperazione la sinistra. Ha le idee chiare su come riportare un po’ di ordine e sovranità nazionale in UE”
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Il Processo Open Arms

Il Processo di Palermo: “Il processo è in corso. Penso ai miei due figli e genitori anziani quando ogni mese i telegiornali parlano di Salvini a processo a Palermo che rischia 15 anni di carcere, l’accusa è ‘sequestro di persona’. Ho bloccato uno dei troppi sbarchi che arrivavano in Italia, ormai va avanti da anni e ci sarà la sentenza ad autunno.
Spero di non essere condannato ma se dovesse accadere farò ricorso. Mi spiace che il PD e Cinque Stelle hanno votato per mandare a processo un loro avversario solo per aver fatto ciò che agli italiani avevo detto: chiudere i porti e contrattare i trafficanti di esseri umani”.

Non è mancato il riferimento al Caso di Giovanni Toti, dove Matteo Salvini si è espresso in tal senso: “Tutti in Italia sono innocenti fino a prova contraria, non basta un’indagine, un arresto o un articolo sul giornale per dichiarare colpevole qualcuno.
Spero che venga resa innocente anche Ilaria Salis in Ungheria, allo stesso modo, per me la battaglia politica non si fa con manette e tribunali. Spero che Giovanni Toti risulti alla fine innocente”.