Ci si aspettava una partita tosta, e così è stata.
La Roma incontra i campioni di Germania, che non perdono una partita da troppo tempo: proprio dalla sconfitta contro i giallorossi nel 2023.
Il Bayer Leverkusen ferma la squadra di De Rossi e si aggiudica l’andata delle semifinali. Complici due errori da mangiarsi le mani: il primo di Karsdorp in difesa, il secondo di Abraham in attacco. A porta libera l’inglese si mangia un gol che avrebbe accorciato le distanze e che avrebbe quantomeno aumentato le speranze per il ritorno. Per superare il 2-0 dei tedeschi servirà una vera impresa alla BayArena.
Il commento di Luigi Ferrajolo e Roberto Pruzzo “A Botta Calda”.

“Karsdorp? Non c’è dubbio che il gol sia stato destabilizzante”, dice Ferrajolo.
“Una partita così equilibrata, regalare un gol a una squadra così forte…però diciamo anche con grande serenità che è una squadra più forte della Roma. Ha un modo di giocare e credo che anche questa difficoltà della Roma a riprendersi la partita sia nata proprio da questa capacità dei tedeschi di tenere palla, di sfiancarti. E’ un’altra squadra: non c’entra proprio nulla con quella dell’anno scorso. Ci sono forse giocatori uguali, in comune tra le due squadre, ma il modo di giocare è straordinario e questa è l’esaltazione del collettivo, perché grandissimi giocatori, alla fine, non ce ne sono. Sono degli ottimi calciatori. Però la Roma alla fine era, oltre che stanca, sfiduciata. Perché quando tu trovi una squadra che ti gira palla, che ti riparte, che ti pressa, che non ti lascia un attimo di respiro, tu alla fine sbatti contro il muro”.

“Possiamo dire – aggiunge Pruzzo – che per una volta il collettivo è stato superiore ai singoli. Si faceva molto affidamento su Lukaku, su Dybala, su Pellegrini. In realtà il Leverkusen è stato superiore sul piano del gioco. Su questo credo che non ci siano dubbi. La squadra gioca memoria, ha dei meccanismi, ha una capacità, una facilità di sviluppo e anche di contenimento. Credo che lì la Roma abbia sbagliato un po’ il sistema di gioco. Ho visto i due centrali del Bayer, i due alti due metri: inizialmente la Roma faceva palla lunga su Lukaku che non la può mai prendere, nonostante fosse alto come loro. Mi aspettavo dalla Roma che giocasse palla a terra, o in velocità, che mettesse questi difensori in condizioni di far muovere e spostare i giallorossi. Questo non è successo. Karsdorp? Sono anni che mi chiedo perché stia alla Roma.

L’errore ha spostato sicuramente perché ha cambiato proprio l’inerzia anche della personalità, della qualità e del morale. Pellegrini, Paredes, poi Cristante, l’ho visti spesso a rincorrere, in difficoltà. La Roma si è costruita in qualche maniera le sue occasioni e ne ha avuta una clamorosa al 95esimo, che ti poteva anche ridare un po’ più di fiducia per il ritorno”.

Ferrajolo sottolinea sul gol mancato di Abraham: “Non ho rimpianti per quel gol sbagliato, perché mi sembra che questo 2-0 aiuti la Roma a scegliere. I tedeschi sono più forti, la squadra è più forte. Però secondo me la Roma comincia ad accusare anche un po’ di stanchezza come è inevitabile dopo tutto quello che ha fatto. L’illusione di poter andare lì e di rivoltare tutto era e resta pericolosa”.