L’Inter ha vinto meritatamente in casa della Lazio con super Icardi e si è presa il secondo posto, a fianco del Napoli. La sensazione netta insomma, che con Juve, Napoli e Inter con un passo differente da tutte le altre, resta probabilmente un solo posto a disposizione per la Champions. Se lo giocherà anche la Lazio, che però esce con le ossa rotte dal confronto con i nerazzurri: per il risultato finale, molto pesante, e per aver confermato la costante che la vede sempre in difficoltà con le migliori.
Da quanto tempo i biancazzurri non vincono uno scontro diretto d’alta classifica? Un problema grosso ed evidente per Inzaghi, che però ne deve risolvere un altro più urgente e altrettanto solare: capire dove è finito Milinkovic Savic. Già, perché a parte pochi spunti in poche partite, si sono perse le tracce del campione che in estate era stato valutato 150 milioni di euro e per il quale – stando ai “si dice” – Lotito ne ha rifiutati 120. Un’enormità per un giocatore di cui non c’è più neanche l’ombra. Si diceva a inizio stagione che il problema fosse solo atletico e dovuto alla partecipazione ai Mondiali.
Fatto sta che sono passati tre mesi di stagione, già dieci partite di campionato, e Milinkovic non è più il trascinatore che lo scorso anno è stato capace di incantare per il suo calcio atletico e di qualità allo stesso tempo. Oggi è un giocatore normale, anche meno, che spesso sparisce dal campo, commette errori anche ingenui e banali e non ha più i famosi occhi di tigre. Di sicuro non è stata solo colpa sua la sconfitta con l’Inter. Ma senza Leiva, e dopo l’infortunio di Badelj, proprio a uno così sarebbe toccato il compito di prendere per mano la squadra. E invece… invece siamo qui a chiederci: dov’è finito il vero Milinkovic?
Alessandro Vocalelli