Il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi in diretta a Radio Radio Lo Sport alla vigilia della partita contro il Napoli. “Speriamo di far soffrire il Napoli come abbiamo fatto con la Juventus, ma anche con la Roma e la Lazio. Se alla fine vincono gli altri – continua – è perché hanno un giocatore che può risolvere la partita anche dai 30 metri come è successo contro la Juventus, oppure pensiamo a Dybala che fa il Sivori. Sono giocatori che hanno i colpi per guadagnarsi un calcio di rigore“.
Continua sulla difficile sfida che attende il suo Empoli questa sera: “Abbiamo una certa serenità, anche se siamo un po’ dispiaciuti per la classifica. Ci siamo presi bei complimenti per il gioco espresso, è stato difficile fare punti perché in casa abbiamo incontrato solo le big, ma questo servirà per dare quella energia alla squadra e guadagnare il prima possibile la salvezza, rubando qualche punto alla grandi e vincendo con le dirette concorrenti. La squadra mi sembra di valore – continua – per quello che esprime e per la qualità di gioco, siamo sulla buona strada”.
Il Presidente spende parole positive per l’allenatore Andreazzoli: “E’‘ in grado di esaltare sia la qualità tecnica dei giocatori sia la coralità del gioco“, speranzoso che quest’anno si possa continuare sul buon lavoro che ha portato l’Empoli alla promozione in serie A con 5 giornate di anticipo.
Continua con un focus sul valore dei giocatori in rosa “Abbiamo dei giocatori interessanti, pronti anche per un grande club. Il più pronto di tutti per me è Di Lorenzo, il terzino dx, perché oltre a giocare in una certa maniera ha dei valori atletici sopra la media”
Infine, un giudizio sulle romane entrambe ospitate al Castellani: “La Lazio a mio avviso potrebbe fare di più per le potenzialità dei giocatori che ha. Secondo me è la più forte di tutti in considerazione del fatto che la rosa è molto giovane. Potrebbe avere uno sviluppo interessante sia nell’espressione di gioco che nell’evoluzione dei singoli giocatori, che la potrebbe portare vicino alla Juventus.” Sulla Roma si esprime così: “La Roma l’ho vista malino, ma ha uno degli allenatori migliori d’Italia che magari non ha ancora trovato la giusta amalgama dopo l’arrivo di tanti nuovi giocatori. 15 punti rispetto ai 28 della Juve mi sembra un gap troppo grande per il valore della squadra“.