Juve-Roma, Di Francesco: “Mi sento sempre in discussione”. E poi la frecciata a Spalletti…

Il tecnico della Roma Eusebio Di Francesco, in vista del big match di domani contro la Juve, è intervenuto in conferenza stampa: “Io mi sento tutte le mattine in discussione, poi penso a fare bene perché l’allenatore è sempre davanti a tutti come responsabilità. Dobbiamo tutti dare qualcosa in più, a questo si riferiva Pallotta. Non siamo ai livelli della Juve, ma possiamo fare meglio. Non mi aspettavo questo distacco con la Juventus, ma non perché non mi aspettassi il loro percorso, ma perché non pensavo che noi perdessimo tanti punti”.

Capitolo infortunati: “Dzeko può essere convocato, ma andare al massimo in panchina. Per De Rossi c’è una speranza, ma la situazione va valutata giorno per giorno. Perotti e Pastore stanno meglio ma non per giocare dall’inizio, Florenzi può giocare ovunque, anche Ünder non sta benissimo, non si è mai allenato in gruppo. Ma la formazione stavolta resta top secret. Di certo dobbiamo fare meglio, soprattutto in difesa”.

Ronaldo e Mandzukic da tenere principalmente sott’occhio: “Il portoghese è il pericolo numero uno, certo che avrei preferito restasse fuori. È un grande fuoriclasse che dal nulla tira fuori colpi incredibili. Prendo poi come esempio Mandzukic che a volte fa il terzo centrale, è una questione di mentalità e in questo la Juventus è diversa da qualsiasi altra società in Italia”.

La Roma non sta facendo una grande stagione in campionato, ma in Champions è riuscita a qualificarsi e il sorteggio è stato benigno. Da qui la frecciatina a Spalletti: “Tante squadre hanno fatto investimenti e non sono neanche agli ottavi, dobbiamo e possiamo fare meglio anche in campionato, per arrivare tra i primi quattro posti”.