Ne parlavamo qualche giorno fa della nuova generazione di giocatori italiani, capaci di prendersi la copertina e di promettere un futuro luminoso per la nostra Nazionale. La conferma è arrivata fragorosa da questo turno di Coppa Italia, dal ritorno del calcio giocato dopo la lunga pausa di gennaio. Ci ha pensato prima Cutrone, con la sua bellissima doppietta nella partita con la Sampdoria.
E’ stata poi la volta dello juventino Kean a Bologna e in Torino-Fiorentina la firma è stata quella di Federico Chiesa, che con i suoi due gol ha eliminato il Torino e si è guadagnato i quarti di finale. Quarti di finale che vedranno i viola di fronte alla vincitrice tra la Roma, naturalmente grande favorita, e l’Entella. Certo è che l’exploit di Chiesa, seguito alle prestazioni dei suoi giovani colleghi azzurri, è lì a testimoniare la crescita dei ragazzi italiani e la scelta felice di chi si affida ai vivai. Ci sono tanti giovani stranieri bravi in giro per il mondo, ma con un minimo investimento e con una certa dose di coraggio si possono trovare straordinari talenti anche in casa nostra.
Di Alessandro Vocalelli