Si è espresso anche in merito alla questione, sollevata in questi giorni, del Decreto Sicurezza il ministro Salvini che, ai microfoni di “Radio Radio Lo Sport” ha detto: “Quel decreto è stato lavorato, elaborato, migliorato in tre mesi. Abbiamo ascoltato tutti. Adesso c’è qualche fenomeno di sinistra che non è in grado di amministrare la sua città, che fa politica prendendosela con la Lega, con Salvini e con il Decreto sull’immigrazione. Contestano il fatto che chi non è in regola, così prevede il decreto, non possa avere la residenza: se non hai i documenti perché ti devo dare la residenza con tutti i servizi che ne conseguono? Secondo me sono sindaci che non riescono a fare il loro lavoro, provando a buttare la palla in tribuna. Se c’è qualcuno in cerca di notorietà che disapplica una legge dello stato ne pagherà tutte le conseguenze, soprattutto nei confronti dei cittadini. E’ in conflitto con la legge, non con Salvini.”
Stefano Raucci: “Tornando ai fatti di Inter-Napoli, noi avevamo ospitato qui il questore Cardona. Cosa ne pensa del provvedimento di chiudere lo stadio ai tifosi e, quindi, privare anche quelli perbene di poter andare a vedere la partita?”
“E’ una sciocchezza. Prevenire è meglio che curare e certi episodi devono essere anticipati: alcuni delinquenti venivano, per Inter-Napoli, addirittura dalla Francia e mi dispiace che non si siano intercettati per tempo. Sono e rimarrò assolutamente contrario alla chiusura dello stadio per tutti perché non si riesce ad identificare e incarcerare i pochi violenti” ha commentato il vicepremier.
Ilario Di Giovambattista: “Che rapporti ci sono con Malagò sulla riforma del Coni?”
“Mi piace uno sport trasparente che valorizzi gli sport di base” ha detto Salvini “non solo il calcio, dove girino milioni di euro ai vertici e arrivino milioni di euro in più alle federazioni e associazioni sportive di base dilettantistiche. C’è bisogno di un po’ di aria nuova nello sport, non ci sono monarchie né in politica né nello sport. Lo sport è vita, mi piacerebbe riportarlo con totale dignità anche nelle scuole. Da settembre l’educazione civica tornerà sui banchi di scuola e anche una serie educazione sportiva sarebbe fondamentale.”
“Ci sarà o meno lo stadio della Roma?”
“Meritate di averlo. Non entro in ambiti giudiziari, urbanistici che non mi competono, ma spero che quante più società di calcio riescano ad avere stadi nuovi, belli, sicuri, utilizzabili 7 giorni su 7 il prima possibile. A Roma, come a Milano, come in tutta Italia” ha concluso Matteo Salvini.