Novità già nelle prossime ore sulla Sea Watch 3, dopo l’accordo raggiunto dal premier Giuseppe Conte con Germania, Francia, Portogallo, Romania e Malta per la distribuzione dei 47 migranti a bordo della nave battente bandiera olandese ormai da 12 giorni in mare e da 5 nella rada di Siracusa. La gestione dello sbarco dei migranti e della fase successiva -con la distribuzione nei paesi interessati dall’accordo stretto da Conte a Cipro- e’ stata al centro del vertice a palazzo Chigi terminato a tarda notte, attorno all’1 e 30, tra il presidente del consiglio e i due vicepremier, Luigi Di Maio e Matteo Salvini.
Iniziato poco dopo la mezzanotte, sul tavolo anche il caso Diciotti, nuova spina nel fianco dell’esecutivo giallo verde. Poco prima del vertice a Chigi, Di Maio ha riunito per oltre due ore i membri Grillini della giunta sulle immunità -l’organismo Che dovrà pronunciarsi nei confronti del responsabile del Viminale per il presunto sequestro della nave Diciotti a fine agosto- in un’abitazione privata a due passi da Castel Sant’Angelo. Bocche cucite sull’incontro e sui possibili sviluppi per il M5S. Per ora, resta fermo il sì dei 5 stelle all’autorizzazione a procedere. Ma i vertici del Movimento vacillano e continuano a interrogarsi sul da farsi, alle prese con una vicenda che da un lato rischia di spaccare il Movimento, dall’altro potrebbe mettere seriamente a rischio la tenuta stessa del governo giallo verde.