La Juventus, ieri sera, ha alzato il primo trofeo stagionale, la Supercoppa italiana. Vittoria di misura per 1-0 contro il Milan, gol di Cristiano Ronaldo. Alcune firme eccellenti della nostra redazione hanno voluto dare un loro parere su quanto visto in campo.
Alessandro Vocalelli: “Bisogna mettere in risalto i meriti di Gattuso. E’ stata una partita equilibrata e piacevole, nonostante il divario. Noto che c’è una psicosi al contrario, tutto quello che fa la Juve è visto in negativo. Si sta parlando solo del rigore dubbio per il Milan, ma c’era anche quello netto per i bianconeri. Non si può parlare sempre di favori alla Juve, ieri non è stato così. Anche Gattuso, che ripeto è stato bravissimo, si è attaccato troppo agli arbitri. Falli di Matuidi e Alex Sandro da rosso? Era da espellere solo Kessié. La Juve ha vinto perché ha delle individualità eccezionali. E’ vero, la Juve non dà l’impressione di dare il 100%, ma mi pare che quando decide di vincere la vince. Non ho mai avuto la sensazione che potesse perdere col Milan. Donnarumma? Quando la palla viene colpita di testa non si può mai sapere dove va a finire. Se avesse parato quel pallone sarebbe stato un miracolo, ma se non lo pari non è un errore. Non aveva tempo di reazione. Higuain? Credo alla storia della febbre”.
Franco Melli: “Ho visto una Juve così e così vincere contro un ottimo Milan che ha dato il massimo. Bianconeri poco brillanti, Dybala ha fatto una prova incolore per esempio. Sul risultato niente da dire e sull’arbitraggio ci sono stati danni da una parte e dall’altra. La Juve non accelera è vero, sembra faccia il minimo indispensabile. E’ motivo di maggior rammarico per gli altri. Papera di Donnarumma? Sì, non si è comportato da grande portiere, la palla gli sfugge tra le mani”.
Furio Focolari: “I rigori c’erano tutti e due, ma la domanda che faccio io è perché non vanno a rivedere il Var? Questa è una presunzione vergognosa e la storia ci insegna che gli arbitri sbagliano. Voglio fare un appunto su Paquetà, mi è piaciuto il primo tempo ed è un bel giocatore. La Juve vince senza incantare con tutti. La squadra di Allegri è pronta per vincere tutto, ma in Italia non ha concorrenza praticamente e questo non l’aiuta. Che sia debole o forte l’avversario, il risultato è lo stesso. Donnarumma sul gol non è eccezionale, ma quando un attaccante tira in porta di testa da pochi metri è difficile parare. Ottimo l’assist di Pjanic e il movimento di Ronaldo. Higuain? Credo alla febbre”.
Francesco Di Giovambattista: “Partita interessante, il Milan mi ha dato l’impressione di essere troppo Suso dipendente. Cutrone, nonostante la traversa, ha fatto poco. La Juve invece ti dà la sensazione che quando vuole accelerare produce. Banti? C’era Rigore da una parte e dall’altra, ha perso il controllo del match. Papera di Donnarumma sul gol di Ronaldo, troppo molle con le mani. Sembrava volesse bloccarla”.
Ivan Zazzaroni: “Partita noisa, giocata male e decisa con un giocatore che ha sfruttato un errore difensivo. Non si può lasciare libero Pjanic e poi CR7 non sbaglia mai. Il Milan, dopo i primi venti minuti, si è fatto mettere sotto. Dopo il gol dei bianconeri la partita è finita. Higuain? E’ riuscito a prendere fischi in Arabia. Quella dell’argentino è stata un’operazione scandalosa, per quanto è costato e per quanto è durata la sua avventura a Milano. In dieci mesi la società si è rivoluzionata tre volte. Sono curioso di vedere Gazidis all’opera, visto che viene da un altro mondo”.
Tony Damascelli: “Abbiamo esportato il nostro calcio che non è spettacolare. Condizionato anche dal caldo e dal rientro dopo le vacanze, mi aspettavo proprio una partita del genere. L’ha decisa un ottimo giocatore. La Juve di ieri non vince la Champions, quella vista a Manchester sì. Questo sport in Italia non fa emozionare purtroppo, è un dato di fatto e in Europa si vedono i risultati”.