Sono giorni di ilarità questi della prima parte di febbraio. Giorni che ricordano più l’atmosfera del primo aprile, soprattutto in Serie A dove il Genoa ha appena fatto il suo acquisto più esoso di sempre. No, non parliamo di una giovane promessa sudamericana, ma di Stefanone Nazionale. Sturaro è un nuovo calciatore rossoblù per 18 milioni di euro: il suo talento migliore? Scatenare la guerriglia sui social, dove juventini e antijuventini si insultano a colpi di tastiera da un paio di giorni ininterrottamente.
Tra chi grida al complotto e chi alla bravura dei venditori, è in scena uno scenario surreale di polemiche. Come se fosse la prima volta che un calciatore specializzato nel ruolo di panchinaro destro faccia guadagnare fior di milioni. Preparatevi dunque alle tristi rimembranze: tra abbagli e apparenti campioni che poi si sono rivelati flop tremendi, ecco alcuni tra gli affari più scandalosi degli ultimi anni.
Ishak Belfodil
Passa dal Parma all’Inter per 10 milioni di euro più il prestito di Cassano e Silvestre. Colleziona 8 presenze condite da più cartellini rossi che gol. E niente, fa già ridere così.
Keisuke Honda
Ci volle il supporto di alcuni sponsor del calibro di Yokohama perché passasse al Milan dal CSKA. Alla fine il “colpaccio” andò in porto, keisuke Honda sotto il Duomo per 4 milioni: una cifra spropositata per un giocatore in scadenza, ma bilanciata per un futuro numero dieci del “club più titolato al mondo”. Così come i tre milioni netti l’anno di stipendio. Milanisti in lettura, mantenete la calma.
Jorge Andrade
Se non lo trovate nella voce “come spendere male 10 milioni” lo troverete nella rosa della Juventus post-calciopoli. Poche presenze e un ginocchio rotto che gli fa concludere subito la sua avventura in bianconero.
Juan Manuel Iturbe
E’ stato il gran rimpianto dei tifosi juventini in quel periodo in cui Antonio Conte rassegnava le sue dimissioni perché insoddisfatto delle operazioni di mercato della società. Iturbe fu uno di quei giocatori desiderati allo stremo dalla Juventus ma poi arrivò la Roma che lo acquistò per la modica cifra di 27 milioni. Il resto è storia che non stiamo a ripetere (per non essere troppo crudeli coi tifosi giallorossi).
Moritz Leitner
Qui Lotito non è stato attento al portafoglio come di solito. Forse perché il nome Moritz Leitner dà tanto l’impressione che il suo portatore sia un potenziale crac, uno da plusvalenza facile, uno su cui un paio di milioncini ci si possono buttare. Non letteralmente però: le due presenze con la maglia della Lazio parlano chiaro.