Una brutta Juve ieri sera ha perso 2-0 contro l’Atletico Madrid nell’andata degli ottavi di Champions League. Adesso, al ritorno, servirà una piccola impresa per ribaltare i due gol dei colchoneros. Missione difficile, ma non impossibile per questa squadra, che non ha certo voglia di arrendersi. D’altronde ci credono tutti, da Cristiano Ronaldo su Instagram: “E’ stata una serata difficile, ora crediamoci”, ad Allegri su Twitter: “20 giorni. 20 giorni per ESSERE PRONTI a una sfida da VIVERE, e VINCERE, tutti assieme. Fino alla fine”. Il tecnico e il portoghese sono finiti nel mirino della critica, il primo per il gioco espresso dalla squadra e per alcune scelte, il secondo per lo scarso rendimento in Champions.
Non sono i soli però, anche a Leonardo Bonucci vengono attribuite delle colpe, specialmente sul gol che ha sbloccato il match. Nell’azione della prima rete degli spagnoli, infatti, il difensore bianconero è finito a terra lamentando un presunto fallo non fischiato dall’arbitro. La manata di Gimenez però non pare esserci e ha fatto rumore più che altro un frame delle tv che fa vedere Bonucci intento a osservare lo svolgimento dell’azione per poi rimettersi le mani sul volto. Il primo a criticare il comportamento del giocatore è stato Fabio Capello, ex tecnico della Juve: “Bonucci ha ricevuto una carezza e si è subito buttato a terra. In Italia siamo abituati troppo bene, appena ti sfiorano ti fischiano fallo. Chiaramente non c’era nulla e l’arbitro gli ha subito detto di tirarsi su”. Su Twitter, il numero 19 ha incoraggiato la squadra in vista del ritorno, ma i tifosi lo hanno bersagliato di insulti, accusandolo di essere un simulatore.