Un bambino di 3 anni è stato dimenticato, solo e chiuso, per circa sei ore all’interno del pulmino che doveva portarlo alla scuola materna, parcheggiato invece dall’autista in un deposito. E’ successo a San Giovanni Valdarno (Arezzo). L’allarme, riferiscono le cronache locali, è scattato intorno martedì pomeriggio alle 15 quando la mamma è andata alla scuola materna ‘Rosai Caiani’ per riprendere il figlioletto. In breve tempo i carabinieri hanno ritrovato il bimbo: era ancora sul pullman, seduto sul sedile e con la cintura di sicurezza allacciata.
Il bimbo, impaurito e in lacrime, è stato portato in ospedale per gli accertamenti, dove le sue condizioni sono state trovate buone dai medici. Sul pulmino delle Autolinee Toscane, che svolge il servizio di trasporto scuolabus in convenzione per il Comune di San Giovanni Valdarno, oltre all’autista c’era anche un’accompagnatrice di una cooperativa: entrambi però non si sono accorti che il bimbo era rimasto seduto sul mezzo.
I genitori del piccolo, secondo quanto si è appreso, presenteranno una denuncia sull’accaduto. L’accompagnatrice è stata sospesa da Autolinee Toscane, secondo quanto è stato riferito; l’azienda ha avviato un’indagine interna per verificare le responsabilità dell’autista. “Il Comune è parte lesa e farà di tutto per chiarire i contorni della vicenda”, ha detto il sindaco di San Giovanni Valdarno, Maurizio Viligiardi, dichiarandosi “sconvolto” dalla vicenda.
