‘Giustizia per Marco Vannini’, oltre 160mila firme

Sono oltre 160mila le firme raccolte su Change.org per la petizione in cui si chiede che il caso di Marco Vannini venga riesaminato e ai colpevoli data la giusta punizione. Il web ha reagito subito alla sentenza dei giudici della Corte d’Assise d’Appello che hanno ridotto la pena di Antonio Ciontoli a 5 anni (rispetto ai 14 decisi in Assise), riqualificando il reato a omicidio colposo.

La petizione è indirizzata al ministro della Giustizia Bonafadeche, in un video su Facebook, dopo aver ricordato di non poter “entrare nelle decisioni dei magistrati”, ha detto di essere “indignato che un magistrato interrompa lettura del dispositivo della sentenza per dire ‘se volete andare a fare un giro a Perugia ditelo'”. “Ho già attivato gli uffici perché vengano fatte tutte le verifiche e gli accertamenti necessari”, ha aggiunto.

Sono oltre 160mila le firme raccolte su Change.org per la petizione in cui si chiede che il caso di Marco Vannini venga riesaminato e ai colpevoli data la giusta punizione. Il web ha reagito subito alla sentenza dei giudici della Corte d’Assise d’Appello che hanno ridotto la pena di Antonio Ciontoli a 5 anni (rispetto ai 14 decisi in Assise), riqualificando il reato a omicidio colposo.

La petizione è indirizzata al ministro della Giustizia Bonafadeche, in un video su Facebook, dopo aver ricordato di non poter “entrare nelle decisioni dei magistrati”, ha detto di essere “indignato che un magistrato interrompa lettura del dispositivo della sentenza per dire ‘se volete andare a fare un giro a Perugia ditelo'”. “Ho già attivato gli uffici perché vengano fatte tutte le verifiche e gli accertamenti necessari”, ha aggiunto.