L’Inter vince, l’ex capitano risponde. Mauro Icardi, tramite il profilo Instagram, si fa sentire citando tra l’altro un famoso aforisma dello scrittore Mark Twain: “È meglio tenere la bocca chiusa e apparire stupidi che aprirla e fugare ogni dubbio“.
CON CHI CE L’HAI?
Con chi ce l’avrà Icardi? Difficile a dirsi, gli obiettivi potrebbero essere tanti. Dalla società a Spalletti, passando per Brozovic a la tifoseria nerazzurra. Il compagno di squadra ha messo un like “galeotto” sul post dell’Inter che annunciava il cambio di fascia, scatenando polemiche nel mondo social. Durante il match contro il Rapid, invece, i tifosi hanno cantato principalmente per uno dei protagonisti della sfida, il nuovo capitano Samir Handanovic, intonando il più classico dei cori: “C’è solo un capitano”.
SPALLETTI E AUSILIO
Difficile capire cosa accadrà adesso a Icardi. Si parla già di addio a fine stagione, con la Juve in agguato. Spalletti però, in conferenza stampa, ha voluto calmare le acque in vista dell’incontro che ci sarà tra il giocatore, Handanovic e la società: “Secondo me non ci saranno problemi da parte di nessuno dei due. Però vedremo quando ci sarà l’incontro”. In controtendenza con quello che però ha detto Ausilio: “I motivi sono seri e validi. Icardi era tra i convocati poi c’è stata questa sua scelta e non è riferita a un infortunio. Nel calcio deve prevalere il noi prima dell’io. Ma quando queste situazioni creano imbarazzo bisogna prendere dei provvedimenti. Vogliamo lavorare al recupero del calciatore, non abbiamo mai messo in discussione l’Icardi calciatore. Ma come capitano ci sono delle responsabilità. Proseguiremo con il discorso del rinnovo. Non abbiamo ancora pensato a sospenderlo, da domani cominceremo a fare delle valutazioni. Al momento non abbiamo potuto affrontare l’argomento”. Un San Valentino che sa tutto tranne che di amore.