L’ultima speranza contro i tanti infortuni in casa Lazio? Lotito ha chiamato un esorcista. Sì, avete capito bene, e non è nemmeno una novità. Per la quinta volta nella sua gestione, il patron biancoceleste ha chiesto a un prete di benedire con l’acqua santa lo spogliatoio per scacciare il malocchio che, secondo lui, avrebbe colpito la squadra. Dopo l’ennesimo stop, questa volta di un giovane della Primavera aggregato in prima squadra, Lotito non ci ha pensato un solo istante.
D’altronde la Lazio viene da un periodo nero. Non solo per gli ultimi risultati – i biancocelesti vengono da tre sconfitte consecutive -, ma anche per i tanti giocatori finiti in clinica e per qualche errore arbitrale di troppo. Come quello avvenuto a Siviglia, che avrebbe potuto cambiare le sorti della qualificazione. Se l’arbitro, sul fallo netto ai danni di Lulic, avesse fischiato rigore e tirato fuori il cartellino rosso, forse il cammino europeo biancoceleste non sarebbe già finito. E’ tempo però di guardare avanti, ora c’è la semifinale di Coppa e poi il derby. Vedremo se l’esorcista riuscirà intanto a scacciare il diavolo rossonero.