“Di certo un chiarimento serve“, lo aveva detto Beppe Marotta qualche giorno fa facendo capire che qualcosa che non va effettivamente c’è. Di certo è servito, o a calmare le acque o a mettere alla porta le parti in causa: Icardi non è più il capitano dell’Inter: lo fa sapere lo stesso club nerazzurro alla vigilia della partita con il Rapid Vienna, match alla quale l’argentino non prenderà parte, essendo stato escluso dalla lista dei convocati.
Su Twitter i nerazzurri hanno appena annunciato l’infausto passaggio di testimone con il portiere Samir Handanovic, per poi pubblicare le foto dell’allenamento prima della partenza per l’Austria quasi a voler cambiare subito capitolo e magari non lasciare quel tweet in cima alla pagina. Non è detto che sia una rottura, anche se conoscendo Wanda, “la terribile”, che non ha mollato un secondo sulle richieste di adeguamento dello stipendio del marito pretendendo che ammontasse al doppio del secondo giocatore più pagato, è difficile ipotizzare che questo sia andato giù alla moglie-procuratore dell’ex capitano nerazzurro. Di certo Beppe Marotta dall’esperienza juventina ha portato con sé un pò di ferrea disciplina, ma l’A.D. dell’Inter non è mai stato un tipo troppo dedito alle marachelle. La domanda è se tutto questo servirà a Icardi a scrivere ancora la storia del club o se sia una chiara richiesta di cambiare aria. Per i tifosi nerazzurri non c’è dubbio che si tratti della seconda possibilità. Stavolta comunque non si tratta certo di “cavolate”, vero Wanda?