Il neo Presidente della regione Abruzzo ha espresso, con decisione, il proprio punto di vista sulle recenti affermazioni di Beppe Grillo relative al popolo abruzzese e alla stangata del M5S alle ultime votazioni regionali.
Risuona la voce di Marco Marsilio, neo Presidente della regione Abruzzo ed esponente e senatore di “Fratelli d’Italia”, ospite a “Lavori in corso” con Stefano Molinari e Luigia Luciani. Entrando nel merito delle recenti affermazioni di Beppe Grillo sugli abruzzesi, il Presidente regionale ha ribattuto con decisione: “Comportamento miserabile. In altri contesti si chiama voto di scambio, non hanno capito che questa propaganda che hanno fatto è servita a ben poco. Se hanno preso solo il 20% dei voti, con la metà dei cittadini che vanno a votare, vuol dire che c’è un abruzzese su dieci che crede alla favoletta che il M5S cambiano e salvano il mondo.”
“Penso che, intanto, il Movimento Cinque Stelle deve imparare a perdere: nelle loro dichiarazioni ufficiali, a partire di quelle della loro candidata, non c’è stata una minima vena di autocritica, solo tanta presunzione nel disprezzare gli abruzzesi che non hanno votato secondo i loro favori, che sono gli stessi abruzzesi che gli hanno dato, l’anno scorso, il 40% dei voti e hanno eletto quasi tutti i parlamentari nei collegi nominali per i Cinque Stelle” ha proseguito ancora Marco Marsilio, osservando che bisogna “rispettare i cittadini quando votano sempre, chiunque votino, e magari fare un bagno di umiltà e di autocritica per capire come mai, pur avendo un punto di partenza più elevato, hanno preso la metà dei voti che hanno preso.“
“Se l’atteggiamento dei grillini è quello che fanno i regali e in cambio devono essere votati, allora si tengano i soldi in tasca e li diano in beneficenza in silenzio” ha concluso il Presidente della regione Abruzzo.