Il noto divulgatore scientifico si è espresso in merito alla questione che lo vede tra i papabili per il posto di Assessore ai Rifiuti del Comune di Roma.
Si è parlato dell’Assessorato ai Rifiuti di Roma Capitale, un aspetto istituzionale che sembrava riguardarlo direttamente, con il Dott. Mario Tozzi, illustre geologo e ospite telefonico fisso anche questa mattina a “Un giorno speciale” con Francesco Vergovich.
Sulle voci e notizie che lo vedono tra i papabili per il posto di Assessore ai Rifiuti del Comune di Roma, il diretto interessato non ha smentito perché “A me nessuno ha chiesto niente né mi hanno contattato o incontrato, quindi non so cosa dovrei smentire…”, sottolineando però in seguito che “se dovessi fare una decisione di natura politica, nella radio ne parlerei con tutti, siamo insieme da più di 20 anni, ma andrei da Furio (Focolari, n.d.r.), perché lui è più pragmatico per queste cose qua. Andrei da lui e gli chiederei cosa conviene. Già l’ho sentito questa mattina in radio e ha detto quello che avrei detto io, se per caso qualcuno me l’avesse chiesto, ma non l’ha fatto nessuno.“
All’osservazione di Vergovich sulla presa in visione del curriculum di Mario Tozzi da parte del sindaco Virginia Raggi, il noto geologo e divulgatore scientifico ha replicato: “Ma non gliel’ho dato e, in ogni caso, l’eventuale richiesta sarebbe un onore, ma certamente non lo farei, perché mettersi adesso a intervenire a Roma con i rifiuti sarebbe complicato e molto lungo. Significherebbe mettersi in un ginepraio tale che ti assorbirebbe tutte le energia, le ragioni e le passioni, perché bisogna farlo con un trasporto che io non sono in grado di dare. E’ una sfida troppo complicata.“