Poker dell’Inter al Rapid Vienna: nerazzurri di nuovo in un ottavo europeo

Vittoria facile e netta dell'Inter a San Siro, i nerazzurri non disputavano un ottavo di finale europeo dalla stagione 2014-2015. Politano, Perisic, Ranocchia e Vecino in gol.

Dulcis in fundo per le italiane, così è stato in questo primo turno di calcio europeo. Hanno vinto le due delusioni del turno di campionato, il Napoli alle 18.00 contro lo Zurigo e ora l’Inter contro il Rapid Vienna.

Vecino e Ranocchia chiudono subito i giochi

Risultato non proibitivo per gli austriaci quello di 1 gol a 0 all’andata (Lautaro) ma i nerazzurri sono subito concentrati e in partita. Non poteva che essere l’uomo dell’Europa a sbloccare: all’11’ Matias Vecino insacca alla prima occasione buona con il Cross di Perisic per Candreva che tocca male, la palla va sui piedi del mediano il quale da posizione defilata infila Strebinger. La partita si innervosisce e difatti vengono ammoniti in cinque minuti Asamoah, per un’ entrata in ritardo del terzino su Potzmann, e Hofmann che colpisce in pieno Lautaro tentando di anticiparlo. Al 18′ batti e ribatti in area del Rapid Vienna e Ranocchia al volo dal limite dell’area, manda la sfera sull’angolino dove Strebinger non può arrivare. 2-0 e partita chiusa alla metà del primo tempo. Sprazzi di Rapid con Pavlovic che prova a superare Handanovic subito dopo, ma spara lateralmente dopo l’errore dello stesso Ranocchia. Primo tempo che termina con il rimpianto di non aver fatto tris, Candreva all 41′ fallisce infatti il colpo di grazia sparando altissimo da due passi, ma la partita come già detto sembra archiviata da un pezzo.

Perisic mostruoso, Politano fa poker

Inter in pieno controllo nella ripresa, il migliore del Rapid è Strebinger, chiamato in causa ancora una volta al 56′ da Lautaro con un colpo di testa che il portiere degli austriaci blocca in tuffo. Il Rapid prova a verticalizzare ma trova pronto in due occasioni Skriniar a respingere due traversoni. C’è spazio per uno spavento con Ljubicic che però al 73′ conclude il contropiede degli austriaci centralmente: Handanovic non può sbagliare la presa. All’80’ è Ivan Perisic a chiudere i giochi, il croato prima salta Strebinger poi con un pallonetto mette la palla sotto la traversa per evitare l’intervento in recupero di Müldür. Il gol è un suggello per una partita strepitosa dell’esterno dell’Inter. All’87’ trova la gioia anche Matteo Politano: bellissima azione tutta di prima per i nerazzurri, Nainggolan trova Perisic che mette al centro e per la punta è facile insaccare. Una boccata d’aria fresca questo match per la squadra di Spalletti, che vince ma soprattutto vede di nuovo una fase finale europea.