Obbligati ad accettare il lavoro solo se la retribuzione sarà superiore a 858 euro. E’ quanto prevede un emendamento approvato dalla commissione Lavoro del Senato sul Reddito di cittadinanza.
In particolare, la proposta stabilisce che l’assegno dovrà essere superiore del 10% rispetto “alla misura massima del beneficio fruibile dal singolo individuo (comprensiva della componente ad integrazione del Reddito prevista per i nuclei residenti in abitazione in locazione)”. Tradotto: visto che il Reddito di cittadinanza può arrivare fino a un massimo di 780 euro, con un incremento del 10% arriverebbe fino a 858 euro. Limite oltre quale il lavoro proposto deve essere accettato.