Stefano Coletta: “Rai 3 un laboratorio artigianale”

Il Direttore di Rai 3 a Un Giorno Speciale: "Ho iniziato a plasmare questa rete sul racconto interiore, vogliamo fare informazione ma guardare anche oltre i fatti e oltre le notizie"

Il Direttore di Rai 3 Stefano Coletta commenta il “suo” palinsesto insieme a Francesco Vergovich e Marco Vittiglio

“La mia attenzione è tesa non solo al racconto e alla rappresentazione del reale pubblico, ma anche alla rappresentazione del reale privato. Quando lavoravo come vicedirettore mi ero accorto che la domanda di ciò che potesse essere più proiettivo per gli ascoltatori mancava, quindi ho iniziato a plasmare questa rete anche sul racconto interiore.

Uno dei programmi più seguiti, I miei vinili, è secondo il Direttore proprio il simbolo del lavoro di tutta la squadra di Rai 3: “Il disco – spiega – rappresenta il lavoro che ho cominciato a fare nel palinsesto da quando sono alla direzione, innovare profondamente e raccontare la realtà nel rapporto tra presente e passato“.
L’informazione resta insomma l’asse centrale di questa rete, ma “l’obbiettivo è anche quello di guardare oltre i fatti e oltre le notizie. L’approfondimento del racconto privato, di ciò che definirei umanista, è stato la chiave di volta. A Rai 3 è possibile farlo proprio perché siamo un laboratorio artigianale.

Su quelli che il Direttore chiama i “grandi lutti” di quest’ultima direzione di Rai 3, Stefano Coletta commenta: “Poco prima del mio arrivo era andata via Milena Gabanelli, era andato via Fabio Fazio ed era andato via il gruppo di Gazebo, mi sono detto ‘ci deve essere una componente di follia per poter accettare questo incarico’ perché la rete era stata davvero divelta. L’addio della Gabanelli poi per me è stato un grandissimo lutto perché ho lavorato a stretto braccio con lei e ti consegna una didattica del mestiere straordinaria e unica. Per fortuna però aveva costruito una creatura che poteva continuare a viaggiare anche senza di lei e abbiamo scelto il bravissimo Sigfrido Ranucci che davvero dedica la sua vita a questo lavoro”.

Non solo tagli per il palinsesto firmato Coletta: “Posso darvi una bella notizia, è finito il primo anno e Rai 3 è il canale in maggiore crescita! In questi primi 31 giorni del 2019 siamo quasi a un punto netto, siamo a +0.80. A breve inoltre tornerà un vostro caro amico, perché sarà Mario Tozzi a rappresentare la parte divulgativa di Rai 3. Una serie che si chiamerà Sapiens in cui lo vedrete meno vulcanico e più narrativo”.