“Volodymyr Petrov, il candidato alle elezioni presidenziali in Ucraina: Carissime ucraine! Vi mando i miei auguri per la festa delle donne! Tornate in Ucraina! Mi mancate, vi aspetto!”
Non è uno scherzo, è proprio il testo di un cartellone comparso per le strade di Roma in occasione della Festa della donna. Volodymyr Petrov, giornalista politico e candidato alle elezioni presidenziali ucraine del prossimo 29 marzo, deve aver pensato che la giornata internazionale dei diritti delle donne fosse un’occasione da non perdere.
Sfondo bianco, posa da santino elettorale, chioma bionda in risalto e sguardo serio: Volodymyr Petrov compare nel registro ufficiale dei candidati alle Elezioni presidenziali ucraine del 2019, di professione fa il giornalista e si candida con un partito indipendente. Non comparendo tra i favoriti, deve aver pensato che richiamare in patria elettori da tutto il mondo fosse un buon piano B! E quale migliore occasione se non proprio la Festa delle donne?
Il testo è in alfabeto cirillico e sottotitolato in italiano, probabilmente per scongiurare ipotesi di minacce o attentati, e si rivolge direttamente e solo alle donne: “Carissime ucraine! Tornate in Ucraina! Mi mancate, vi aspetto!” Può un messaggio essere freddo e al contempo anche troppo caloroso? In ogni caso è evidente che al momento gli uomini in patria non sono richiesti.
