Daniele Frongia sulla questione Stadio Flaminio: “Nessun delirio, con Lotito avevamo già parlato”

Smentisce attriti ultimamente l’Assessore allo Sport della Capitale Daniele Frongia. Era capitato due settimane fa per le incomprensioni tra S.S. Lazio Nuoto e Comune di Roma a causa della sede messa a bando dall’amministrazione ed è capitato di nuovo per le dichiarazioni di Virginia Raggi su una presunta assegnazione dello stadio Flaminio alla Lazio di Claudio Lotito. La smentita è arrivata forte e chiara ieri a “Lavori in Corso”, dove Arturo Diaconale ha dichiarato esserci un’intenzione di “scaricare” alla Lazio l’impianto e ora Daniele Frongia ha provato a smorzare i toni nell’intervista per RadioRadio.it.

Assessore, ieri sullo stadio Flaminio si è scatenato il delirio mediatico perché il Comune lo ha offerto alla Lazio. La stessa Lazio che poi ha detto: “Non lo vogliamo. Al Comune farebbe piacere che gli risolvessimo questo problema“: facciamo il punto della situazione?

Non parlerei assolutamente di delirio, anzi in questi due anni e mezzo io ho spesso parlato dei miei incontri e delle mie interlocuzioni col Presidente Lotito. C’eravamo già confrontati sull’ipotesi del Flaminio in passato e il Presidente aveva puntualmente ribadito che l’utilizzo del Flaminio non rientrava nel loro progetto, visti i vincoli preesistenti e ora ce n’e anche uno nuovo, quindi la situazione è già chiarita. Naturalmente non nascondo il mio personale desiderio e quello della sindaca e dell’amministrazione di un utilizzo del Flaminio per la S.S. Lazio, ma quest’ipotesi ormai è tramontata.

Resta percorribile però l’ipotesi del rugby?

Certo, sicuramente sono strade aperte, andiamo verso una manifestazione di interesse visto che ci sono diversi soggetti di alto livello interessati al Flaminio.