Il Napoli andrà in Champions, punto. Nessuno osa immaginare i partenopei fuori dalle prime quattro posizioni, anche perché altrimenti la rabbia dei tifosi farebbe resuscitare il Vesuvio. Fatto sta che Insigne e compagni dovranno stare attenti, da ora in avanti, a non perdere il secondo posto in classifica. Il Milan di Piatek – che ha eliminato il Napoli in Coppa Italia – spinge forte e non può essere sottovalutato.
Gli azzurri, ormai distanti anni luce dalla Juve(18 punti di distacco), punteranno tutto sull’Europa League, come è giusto che sia. Il Napoli, dopo essersi sbarazzato dello Zurigo e avendo vinto 3-0 l’andata col Salisburgo, ha mandato un messaggio chiaro al Chelsea e alle altre. Occhio comunque alla gara di ritorno, Lazio docet. I campani possono e devono arrivare in fondo alla competizione, per vincere un trofeo europeo che manca dai tempi di Maradona. La Serie A però non deve diventare un allenamento in vista del giovedì. Se a Baku dovesse triofare qualcun altro, la medaglia d’argento in campionato non può finire al collo di un’altra squadra. Ancelotti questo lo sa bene, De Laurentiis non glielo perdonerebbe mai.
Alla fine, al Mapei stadium, è solo 1-1 con il Sassuolo. A rete Domenico Berardi, che proprio contro il Napoli ha esordito a 19 anni in un match terminato con lo stesso risultato di oggi. Risposta di un altro italiano, Lorenzo Insigne, che a pochi minuti dal termine dell’incontro ha siglato il pareggio finale. I partenopei hanno giocato abbastanza bene ma con un’altra classifica, probabilmente, non avrebbero mai perso due punti contro un avversario di modesta statura. Milan a meno sei, Napoli avvisato.
