“Non mi convince il modo liquidatorio e sbrigativo con cui si è parlato di incendio generico. Non vi è stata un’analisi più attenta su possibili responsabilità”. A ‘Lavori in corso’ il commento del filosofo e Saggista Diego Fusaro a quanto accaduto ieri alla cattedrale di Notre-Dame in Francia.
“Occorre suscitare qualche dubbio e porre la domanda fondamentale…”
“Siamo davvero sicuri – dichiaraDiego Fusaro ai microfoni di Radio Radio – che si sia trattato di un episodio casuale? Non possiamo forse avventurarci a sospettare che si sia trattato di un fatto preordinato e voluto da qualcuno?”
A sollevare il dubbio, secondo il saggista, la velocità e la certezza con cui è stata subito scartata l’ipotesi di incendio doloso: “Non ho elementi per dire se si sia trattato di attentato o chi sia il responsabile. Ma poniamoci delle domande prima di archiviare la vicenda”.
Si è arrivati a delle conclusioni prima ancora dell’indagine? “E’ proprio qui il punctum dolens – spiega Fusaro – se si fanno delle saldature volete che non si operi in maniera tale da evitare a priori il rischio? Come può succedere una cosa del genere? Non dovrebbero essere già predisposti tutti gli strumenti per evitare che prenda a fuoco l’intera cattedrale? Quand’anche fosse un incidente, sicuramente bisogna riconoscere che non si è fatto molto per evitare che accadesse“.