Gli italiani non sono dei disgraziati, è la cura europea che non funziona

"Ma il Juncker che è venuto a farci il rimbrottino è lo stesso personaggio che 5 anni fa, quando ci fu il rinnovo della Commissione Europea, si propose per diventare Presidente con un piano di investimenti da 300 miliardi di euro?"

Il Professore Antonio Maria Rinaldi su Jean-Claude Juncker ha le idee chiare: nessuno con un passato politico come il suo può insultare gli italiani. A ‘Un giorno speciale’ con Francesco Vergovich e Fabio Duranti, spiega le sue ragioni.

Gli italiani non sono dei disgraziati, è la cura europea che non funziona

Consigli, giudizi, suggerimenti dall’alto, “ma facendo quello che ci dicono gli altri –osserva il Prof. Rinaldi siamo migliorati? No, siamo peggiorati. E la gente se n’è accorta! Gli italiani hanno compreso perfettamente, e per fortuna, che c’è un bombardamento mediatico per colpevolizzare gli italiani”.

“Jean-Claude Juncker, che stia zitto! E’ il primo bugiardo”

“5 anni fa – spiega l’economista – quando ci fu il rinnovo della Commissione Europea lui si propose per diventare Presidente con un piano di investimenti da 300 miliardi di euro. Disse ‘Se mi eleggete come presidente io guiderò una commissione per cui in tutta Europa ci sarà un piano di investimenti da 300 miliardi di euro’. Poi rilanciò addirittura da 315 a 330! A novembre scade l’attuale Commissione e noi di questi 300 lievitati a 330 non abbiamo visto neanche una lira!”

E’ il primo bugiardo – continua – è stato Primo Ministro di un paese come il Lussemburgo che fra evasione e delusione ruba miliardi agli altri paesi dell’Unione Europea. E lui parla ancora? Campate su evasione e delusione fiscale e venite qui a farci la lezioncina? Ma stia almeno zitto, per cortesia”.

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