Dopo la sconfitta di Ferrara la Juve si appresta a giocare la vera partita a cui sta pensando da giorni.
Strano parlare di Juve-Ajax dopo così poco tempo, alla luce delle tre lunghe settimane che hanno separato la nottataccia del Wanda Metropolitano dall’impresa dello Stadium. Stavolta infatti la squadra di Allegri non è mai uscita dalla partita, non ha mai lasciato la Johan Cruijff Arena, di cui l’Allianz Stadium stasera sarà un prolungamento, dunque dobbiamo aspettarci una squadra molto più simile a quella dell’andata rispetto a quanto accaduto negli ottavi.
Stesso discorso per l’Ajax, che per di più in questa stagione ha dimostrato di poter far male tanto in casa quanto in trasferta, se non di più.
La difficoltà dell’impegno è senza dubbio elevata, ma il paragone con la scorsa volta in cui a Torino si è tornato a riveder le stelle è fuori luogo, almeno per Roberto Pruzzo, che intervenendo a Radio Radio Mattino – Sport & News, ha detto la sua sul match che si disputerà tra poche ore: “Non si può credere che la partita di stasera – dove la Juve parte da favorita perché passa con uno 0-0 – sia più difficile della partita di ritorno contro l’Atletico”.
I bianconeri dovranno inevitabilmente avere un altro approccio alla partita e soprattutto un’elevata dose di attenzione, in quello che tutti giudicano come uno scontro che difficilmente resterà a reti inviolate: ecco le opinioni delle nostre Teste di Calcio a riguardo.
Roberto Renga: “Non giocate per lo 0-0!”
Sono d’accordo col bomber, fare tre gol a quella che è considerata la difesa migliore d’Europa è un’impresa al limite dell’impossibile, ma la Juve c’è riuscita. L’Atletico però non è l’Ajax perché non ti fa giocare a calcio, gli olandesi sono diversi, ma questo non vuol dire che la partita sia più difficile perché ci sono mille maniere di giocare a calcio. La Juve comunque non può giocare per lo 0-0 perché da una parte ha una difesa che senza Chiellini non è irreprensibile e dall’altra nemmeno quella dell’Ajax mi fa questa impressione.
Stefano Agresti: “Una notte da Juve”
Non c’è paragone rispetto alla partita con l’Atletico dove serviva un’impresa ai limite dell’immaginabile. Qui la Juve deve solo fare il suo, cioè non perdere in casa contro l’Ajax o non pareggiare 2-2. Onestamente i bianconeri sono molto più forti dell’Ajax, molto più solidi, molto più squadra e stasera sono favoriti in modo abbastanza netto. Poi l’Ajax può piacerci moltissimo per come gioca e perché ha eliminato il Real, ma quel Real era comunque una squadra allo sbando.
Furio Focolari: “Juve, attenta, ma l’Ajax è sopravvalutato”
Io credo che in generale ci sia una sopravvalutazione dell’Ajax: attenzione, non voglio dire che la Juve stasera vince facile, anzi per me può anche perdere perché gli olandesi hanno un a squadra garibaldina, difficile da affrontare, ma dire che sia peggiore dell’Atletico in vantaggio di due gol mi sembra una follia. Io penso che tutti siamo stati molto influenzati dalla vittoria netta contro il Real Madrid, un Real allo sbando e che per di più era in un momento storico particolare, quello del cambio dell’ennesimo allenatore. Detto ciò anche al livello tecnico la Juve è superiore, l’Ajax ha due-tre fenomeni e affronta una squadra di esperti.
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