L’Ajax si diverte con la play station e la Juve no. Questo significa che gli olandesi hanno giocato meglio della Juve? Calma.
Per gioco s’intende fare bene la fase difensiva e quella offensiva. E per giudicare la partita di turno c’è un solo modo: contare le occasioni da gol. Il resto è spettacolo, divertimento, spasso per chi ama il cinema più che il calcio.
La Juve ha segnato un bellissimo gol con Cristiano dopo aver sfiorato la rete con Bernardeschi e ha chiuso meritatamente in vantaggio il primo tempo. Poi Cancelo ha regalato il pari a Neres (ecco uno bravo) e ha subìto gli attacchi continui dell’Ajax. Ma al momento del dunque, Douglas Costa ha centrato il palo.
Per me risultato giusto e gran merito di Allegri nell’undici di base, nelle sostituzioni, nella gestione della gara. Non mi ha convinto Mandzukic e personalmente avrei messo Kean, ma Allegri da questo orecchio non ci sente. Per il resto Allegri perfetto. Conosce la Champions, conosce gli avversari e i suoi polli. Se qualcuno pensa che la Juve possa o debba giocare come l’Ajax sbaglia. Conta la tradizione e la storia del calcio olandese è ben diversa dalla nostra. In Italia si parte dalla difesa, tra i tulipani si parte dall’attacco. Ora a Torino basta lo zero a zero, risultato difficile da ottenere contro questi avversari. La Juve avrà bisogno di Cristiano anche al ritorno.
Roberto Renga
