Era entrato in una paninoteca allo scopo di prendere da mangiare all’amica che aspettava in macchina, ma il gesto non è andato a buon fine per il 50enne di San Paolo D’Enza, in provincia di Reggio Emilia.
La donna ha approfittato del momento di assenza per scaldare i motori e prendere la macchina, recandosi a casa dell’uomo e prelevando capi d’abbigliamento e generi alimentari per un valore di 500 euro.
Successivamente, ha raccontato di essersi addormentata nell’attesa e di essersi svegliata a Reggio Emilia, dove veniva scaricata da due extracomunitari che, approfittando del fatto che dormisse, si sono introdotti nell’abitacolo rubando l’auto con lei a bordo. Sarebbe stata poi lasciata a Reggio Emilia con i ladri che si allontanavano a bordo della Fiat Punto dell’amico.
La versione dell’amica è stata presa seriamente in considerazione dal cinquantenne, tanto da spingerlo a presentarsi dai carabinieri e a formalizzare la denuncia dell’auto a opera di ignoti. Al contrario dell’uomo, le forze dell’Ordine non hanno creduto al racconto della donna, sulla quale hanno indagato. All’interno dell’abitazione persquisita dai carabinieri, sono rinvenute prove quali utili ad incolparla, come ad esempio le refurtiva sottratta alla ‘vittima’.
Una volta ammesse le proprie responsabilità, la donna, accusata di furto aggravato e continuato, è stata denunciata alla Procura di Reggio Emilia.