Colpo di scena: Dzeko sorride. Non per una barzelletta. Ha segnato, sì, ha fatto gol, vincente, all’Olimpico, come non accadeva da tempo, un anno ed ecco che la Roma, nonostante l’uragano di pioggia e di vento, ritrova il sereno, ritrova il suo attaccante, ritrova i tre punti che le servono per risalire in classifica nel viaggio verso l’Europa.
L’Udinese non si è arresa facilmente, ha giocato una partita intelligente, ha bruciato un paio di occasioni fermata anche da Mirante, reattivo, ma l’ingresso di Florenzi e di Under, non certo due mostri di altezza e di peso, ha dato energia al gioco giallorosso e così si spiega la vittoria, così si può spiegare perché la Roma non abbia preso gol dopo due partite consecutive, non certo perché ha trovato le chiavi per chiudersi ma perchè in mezzo al campo non si cammina e si lotta e là dietro si sta attenti, anche Marcano è stato capace di andare al tiro deviato da Musso.
Poi la soluzione delle tre punte è efficace e pepata. Purtroppo si è infortunato De Rossi che è una banca, è un padre per gli sbarbati, è la garanzia di continuità. Contava vincere, dunque, questo è stato fatto. Ora è opportune non ricominciare con le solite beghe interne ed esterne, Ranieri è abituato a gestire situazioni calde soprattutto societarie, Roma non farà la stupida.
Tony Damascelli
