Neppure il tempo di ripassare la partita e tra sei giorni ci sarà il ritorno a Torino. La Juve ci arriva con un risultato positivo, perché pareggiare con gol in trasferta è sempre un risultato positivo, ma anche con alcune ritrovate certezze.
E’ una certezza ritrovata dal punto di vista atletico Ronaldo, il solito Ronaldo, che anche stavolta ha messo il timbro sulla gara.
E’ una certezza ritrovata Douglas Costa, che ha seminato il panico nella difesa dell’Ajax e al termine di un’ accelerazione straordinaria ha compito un palo clamoroso. E’ una certezza assoluta Pjanic, che ha saputo cogliere gli attimi e i tempi giusti della partita. Ma stavolta le note positive non sono arrivate solo dai giocatori di maggior spessore internazionale.
C’era un po’ di preoccupazione, diciamocelo, per l’assenza di Chiellini e la promozione a titolare in una gara così delicata di Rugani. E invece il difensore bianconero è stato tra i più bravi, i più attenti, i più puntuali, contribuendo molto alla tenuta della retroguardia bianconera. Insomma, Allegri esce dalla partita in Olanda con un pareggio che non permette di sicuro di gridare a una qualificazione anticipata ma con un risultato che regala molta fiducia e la consapevolezza di una squadra che sa cogliere i momenti.
E chissà che nel ritorno, non arriverà anche il momento di Kean, perché è una fortuna e una ricchezza avere in panchina uno così. Chissà che a Torino…
Alessandro Vocalelli