Claudio Lotito ha fatto della buona gestione economica della S.S.Lazio una bandiera. In ogni intervista, a domande su temi economici o riguardanti la gestione della società, il patron laziale risponde sempre che la sua Lazio è gestita in maniera esemplare, tanto che, nonostante i debiti accumulati dalla gestione Cragnotti, chiude sempre i bilanci in attivo. E’ vero?
Sembra proprio di sì, anzi, la Lazio della gestione Lotito cresce ogni anno, almeno per quel che riguarda il valore azionario. Ricordiamo che la S.S.Lazio è una società quotata in borsa dal 1998.
Secondo quanto riportato dal sito specializzato simplywall.st il valore delle azioni della Società Sportiva Lazio è cresciuto del 158% in tre anni. Inoltre secondo quanto riportato da calcioefinanza.it il valore della produzione, calcolato al 30 giugno 2018, è aumentato di circa 25 milioni rispetto alla stagione precedente. Questo miglioramento è dovuto alle operazioni di mercato in uscita, alla partecipazione in Europa League e all’aumento delle si guadagni derivati dalle sponsorizzazioni.
I ricavi totali della Lazio nel 2017-2018 si sono attestati a 193 milioni circa.
Insomma la Lazio continua a crescere, in maniera lenta ma inesorabile, anno per anno, grazie alla gestione economica del presidente. Certo una gestione cauta e attenta. Ci si domanda se un maggiore investimento, in primis per rinforzare la rosa, non potrebbe portare la Lazio ancora più in alto. Partendo da una struttura che appare solida, e considerando il valore della attuale rosa, basterebbe fare qualche spesa in più per puntare in alto. In fondo è quello che chiedono i tifosi ormai da un decennio: qualche acquisto in più per salire di livello e riaccendere l’entusiasmo.
La qualificazione in Champion League porterebbe ulteriori introiti, entusiasmo, presenze allo stadio, aumento del valore delle azioni. Insomma farebbe bene a tutti: ai tifosi, agli azionisti, agli sponsor, al presidente Lotito.
Marco Napoleoni