GP+Monaco%2C+il+pagellino+del+Prof
radioradioit
/2019/05/gp-monaco-il-pagellino-del-prof/amp/
Featured

GP Monaco, il pagellino del Prof

Niki Lauda 10 e lode: Un ghigno, un pugno di sillabe, milioni di ricordi: da caschi, carrozzerie e supporti in favore di telecamera. Saremo sempre sotto quella visiera. Eterno.
Il circuito di Monaco 10: La massima celebrazione mondana della Formula Uno e al tempo stesso la sua negazione tecnica, quasi un ossimoro tra stradine e motori. Ma ogni volta che un appassionato chiude gli occhi, si ritrova a frenare prima del Mirabeau. Luogo dell’anima.

Le qualifiche di Hamilton, Bottas, Verstappen 10: Alla ricerca del giro perfetto, sfiorando la perfezione e ogni volta avvicinandola di un centesimo di secondo. Diciamolo sottovoce: abbiamo rivisto Ayrton Senna nel 1988, in qualche settore, con tutte le debite proporzioni fra la Formula Uno di allora e quella di oggi.Hall of fame.
Kimi Raikkonen 9: Lo premiano per il record di gran premi, 300, e lui chiede al team di non pubblicizzare la cosa, perché non gliene può fregar di meno e perché, parole sue, non c’è nulla da festeggiare. Uno dei grandi del Circus, per classe in pista e personalità; un istrione silenzioso. Idolo.

Lewis Hamilton 8: Un voto che è una media aritmetica tra la scelta delle gomme medie, rispetto alle dure degli altri, e la lucidità assoluta, galileiana, con la quale ha difeso poi il suo primato in farà fino alla fine.Leader nato.
Charles Leclerc 8: Dava la sensazione di essere il più performante dopo le Mercedes; di certo resta il più educato, anche di fronte alla follia gestionale che lo pregiudica in modo pesantissimo. Finché è stato in gara, oggi, ha sfoggiato grinta e capacità strategiche. Principino di Monaco.
Max Verstappen 8: Ha dato tutto quello che poteva, guidando come ha saputo e chiedendo alla macchina il massimo, ragionando anche sulla penalità. Brillante di lucidità. 

Sebastian Vettel 7: Ha ottenuto il massimo, in un circuito sui generis, da una monoposto che evidenzia più di un problema, nessuno dei quali riconducibile al motore.
Ferrari 4 (voto alzato dal secondo gradino del podio): Gianni e Binotto. Scusa, Gianni, chiunque tu sia. 

Paolo Marcacci

Paolo Marcacci

Recent Posts

  • Esteri

Dagli USA: “Rientri chi rifiutò il vaccino Covid” ▷ L’annuncio con scuse del Segretario della Difesa

Pete Hegseth, Segretario della Difesa USA, ha annunciato con un video di aver firmato un…

17 minuti ago
  • Sport

Gesto irrispettoso di Marquez, Valentino Rossi su tutte le furie: cos’è successo

Si torna a parlare ancora del dualismo non proprio positivo tra il mitico Valentino Rossi…

47 minuti ago
  • Sport

Quarto posto Champions | Chi sono i favoriti secondo le statistiche aggiornate

Con i recuperi di ieri, si è conclusa ufficialmente la 33° giornata di Serie A.…

48 minuti ago
  • Sport

Inzaghi inveisce contro il quarto uomo: “Non mi prendere per il c**o!” | Il video virale

Quella di ieri, per l'Inter di Inzaghi, è stata una sconfitta senza appello. Il Milan…

2 ore ago
  • LifeStyle

Sai perché dovresti subito mettere una foglia di alloro nel forno? La risposta lascia tutti senza parole

Mettere delle foglie di alloro nel forno è una cosa che tutti dovrebbero iniziare a…

3 ore ago
  • Featured

“Inter, perché è un chiaro campanello d’allarme” ▷ L’editoriale di Xavier Jacobelli

Ieri sera, a San Siro, è andato in scena un derby che resterà impresso a…

4 ore ago