Il Napoli perde a Bologna e questa è una notizia. Guardi la partita e la notizia non c’è più. Il Napoli ha mostrato il peggio di sè per un tempo e il meglio per gran parte del secondo.
La rete di Santander ha risvolti comici, ma è una punizione giusta. Il Bologna nell’insieme ha fatto di più. La gente chiede a Sinisa di restare, però la legge del calcio gli imporrebbe una scelta diversa: prendi i punti e scappa, Sinisa: certe cose riescono una voita, non sempre. Altrimenti dove sarebbe l’eccezionalità?
Il Napoli di Ancelotti, dunque. Com’è andato Carletto? Insomma. Un sei e mezzo, direi. I primi passi di una squadra da rivedere e correggere, se non proprio da rifondare.
I terzini, per esempio. Un centrocampista almeno e in attacco si vede. Alcuni giocatori potrebbero essere arrivati alla fine di un ciclo bello, anche se non vincente.
Si può ripartire, ci mancherebbe. Ma questa volta il Napoli dovrebbe anche spendere. Non bastano le parole.
Roberto Renga
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Il bellino e il brutto del Napoli
Ultima giornata di campionato per il Napoli che conclude la stagione al secondo posto.