Lazio-Atalanta, ecco quanto sono costate e quanto valgono ora

E’ Lazio contro Atalanta, ma anche Tare contro Zamagna, idee geniali e plusvalenze inimmaginabili. Oltre dunque a essere la sfida del bel gioco è la sfida del mercato, degli uomini delle idee, dei filosofi dei numeri.
Saranno circa 130 i milioni di investimenti a calcare il prato dell’Olimpico. Niente, se pensate al mercato delle big come Roma, Milan, Inter e , neanche a dirlo, Juventus.
Nessuna di queste è arrivata a contendersi la coppa e tanto basta (anche ai bianconeri) per fare un mea culpa e soprattutto per ammettere la superiorità non degli organici, ma dell’intelligenza nel trasformare le proprie risorse in una qualificazione in finale.

Una finale che non vale allo stesso modo per le due partecipanti.
Sebbene non mettiamo in discussione che entrambe desiderino ardentemente di sollevare il trofeo; l’Atalanta perché coronerebbe una stagione vera big della Serie A, la Lazio per dare un senso diverso alla sua stagione.
In tal senso necessiterebbero molto più di un trionfo i biancocelesti, perché sfumata la Champions, non c’è altro modo di avere un buon ricordo dell’annata ’18-’19: chi ha orecchie per intendere, intenda.
Diversa la situazione dei bergamaschi, che, tolta la partita di domani, hanno 180′ minuti per sperare nell’Europa che conta: già un motivo d’orgoglio per una società che non piò vantare lo stesso blasone, lo stesso numero di tifosi e i bilanci delle prime 6, inclusa la Lazio.

E’ pur vero che i bergamaschi stessi hanno investito nel mercato molto più della Lazio, con un totale di 50 milioni spesi contro 47, che aggiunti a 17 di entrata contro 38 allargano la forbice degli investimenti.
Soldi ben spesi, ma soprattutto lungimiranti: date un’occhiata giocatore per giocatore alle valutazioni attuali dei rispettivi organici.

Atalanta (💵 Esborso: 57,5 ➡️ Valore attuale: 149)

Gollini 💵 4 ➡️ 3,5
Non un’annata strabiliante per il portiere nerazzurro, anche e soprattutto perché i 44 gol subiti in stagione non sono né un ottimo risultato né, una gran mole di occasioni per salvare una squadra che non ha quasi mai bisogno d’esser salvata.

Mancini 💵 1,5 ➡️ 15
Sarà con ogni probabilità un uomo mercato e una plusvalenza geniale dello staff bergamasco.

Palomino 💵 4 ➡️ 9
Uno dei nerazzurri più applicati in difesa e una delle plusvalenze in caso di cessione.

Masiello 💵 3 ➡️ 1,50
Questo il suo valore secondo Transfermarkt, esattissimo per i numeri, un’eresia per quanto dimostra in campo.

Djimsiti 💵 0 ➡️ 1,50
Non uno tra i giocatori migliori, ma comunque un titolare che ha buoni margini di miglioramento.

Hateboer 💵 0,2 ➡️ 10
Preso dal Groeningen che non puntò un centesimo su di lui, ora ha decuplicato la sua valutazione.

Gosens 💵 0,8 ➡️ 6
Tre gol, due assist e tante cavalcate sulla fascia sinistra: tanto basta per l’ennesima plusvalenza.

Castagne 💵 4 ➡️ 10
Altra plusvalenza per un’altra bella realtà della squadra di Gasperini.

Freuler 💵 1,5 ➡️ 16
Costruito un impero svizzero con un “tozzo di pane”: una stagione strepitosa la sua con 2 gol e 6 assist per ripagare la fiducia della dirigenza che lo ha prelevato dal Luzern.

Pasalic: prestito
Nessun esborso per il giovane classe 95 preso dal Chelsea: una pedina ottima in vista della gara di domani.

Pessina 💵 2 ➡️ 2
Il giovane classe 97′ è seriamente candidato per essere in campo e per la costruzione della futura Atalanta.

De Roon 💵 2 ➡️ 20 💵 12
Preso a 2, venduto a 20, ripreso a 12: capolavoro.

Gomez 💵 5 ➡️ 16
Uno degli affari più “costosi”: l’Atalanta ne ha fatto un calciatore a sua immagine e somiglianza e viceversa.

Ilicic 💵 5,5 ➡️ 13
Forse mai come questa stagione è candidato a vestire la maglia di una big, ma probabilmente non gli dispiace naenanche la permanenza a Bergamo

Zapata 💵 24 ➡️ 35
Il crack, l’affare da big, quello per cui vale la pena spendere tutti quei soldi: ampiamente ripagati.

Barrow 💵 0 ➡️ 6
Un inizio esplosivo che potrebbe riproporsi con detonazioni minori ma più frequenti in futuro.

Lazio (💵 Esborso: 80 ➡️ Valore attuale: 264,5)

Strakosha 💵 0 ➡️ 20
Inizialmente lasciava dubbi e lasciava passare il pallone troppo spesso, ora tutti lo prendono sul serio per essere il numero uno di una squadra seria.

Luiz Felipe 💵 0,8 ➡️ 8
Ha sangue brasiliano e si è visto, nonostante i dubbi iniziali: valore decuplicato.

Acerbi 💵 11 ➡️ 10
Solo per l’età: la Juve ha chiesto informazioni e la vittoria sembra prescindere dalla sua presenza.

Radu 💵 3,8 ➡️ 6
Il caposaldo, preso dalla Dinamo Bucarest nel 2008 e valso anche di più nel corso della sua carriera: un affare da vista lunga.

Bastos 💵 5 ➡️ 5
Potrebbe essere la stagione del lancio. Non commette più strafalcioni e la sua valutazione, anche vista l’età non proibitiva (1991) può aumentare ancora.

Romulo 💵 2 ➡️ 3
E’ il classico colpo di “rattoppo”

Lulic 💵 3 ➡️ 5
Uno come lui non si pensa possa neanche essere sul mercato, ma se lo fosse nonostante le questioni anagrafiche, sarebbe un’altra plusvalenza.

Marusic 💵 5,5 ➡️ 10
Controverso, ma Transfermarkt sentenzia così: se fosse venduto sarebbe una buona plusvalenza.

Leiva 💵 3,3 ➡️ 10
Un altro affare lungimirante per un giocatore fondamentale del club biancocelesti.

Badelj 💵 0 ➡️ 13
Plusvalenza facile per un giocatore che a Roma deva ancora dimostrare molto.

Parolo 💵 4,5 ➡️ 4
Anche lui appartiene al club dei “se non fosse per l’età varrei molto di più”.

Luis Alberto 💵 4 ➡️ 30
Una stagione di alti e bassi per un calciatore che, se venduto porterebbe una grossa entrata: la scelta ora è se dargli fiducia o meno.

Milinkovic 💵 5,9 ➡️ 75
E per di più la sua valutazione è in declino: è la scelta da grande squadra, tenere il calciatore bravo per costruirgli un progetto attorno, ma dovrà restare negli standard della scorsa stagione o quasi.

Correa 💵 19 ➡️ 13
Più utile in campo che per il bilancio, ma sul mercato questo fanno le big.

Immobile 💵 9,5 ➡️ 50
Momento No per il campano, comunque acquistato ad una cifra ridicola in confronto a quanto vale e a ciò che è diventato per la squadra.

Caicedo 💵 2,5 ➡️ 2,5
Continuando come nella seconda parte del campionato, senz’altro può gonfiare, oltre alla rete, anche le casse della Lazio.

Alessio De Paolis