Natale Di Cola della Cgil è intervenuto a “Lavori in Corso” per parlare dell’incontro a cui ha partecipato come rappresentante del sindacato con i vertici Ama. Il tema anche stavolta è quello dell’emergenza rifiuti che sta vivendo la Capitale ormai da settimane. Ecco quello che ci ha detto su quanto è stato riferito dai nuovi vertici dell’azienda addetta allo smaltimento dei rifiuti a Roma e sulle possibili soluzioni al problema
Lei questa mattina ha incontrato i nuovi vertici AMA, porta buone notizie?
Buone notizie no, una novità però si, per la prima volta dei manager che si presentano dicono la verità e cioè ce la crisi è molto grave. Mi dispiace che Diaco continui a fare propaganda. Roma ogni giorno produce tremila tonnellate indifferenziate e non ha accordi per trattarle, il rischio è che in autunno se non si interviene adesso potrebbe anche peggiorare. Invece di raccontare frottole ai cittadini dovrebbero trovare soluzioni. Siamo stanchi di vedere la città sporca.
Per portare i rifiuti all’estero è necessario un bando e poi una gara quindi stiamo parlando di 6-8 mesi. Serve che tutte le istituzioni dal Comune, al Governo, alla Regione collaborino per risolvere insieme questa situazione. Ama ha moltissimi problemi, manca personale, mancano mezzi e la raccolta differenziata va male.