L’Europa non può utilizzare la procedura d’infrazione contro l’Italia

"Noi siamo creditori dell'UE, ci siamo indebitati per far star bene gli altri e adesso che ne abbiamo bisogno noi siamo messi sotto accusa"

Oggi parliamo di un tema su cui molto si dibatte in questo periodo, le così dette “procedure d’infrazione”. Il nostro paese viene descritto spesso in maniera negativa perché reo di non rispettare le leggi e i parametri imposti dall’Unione Europea. Il fatto dirimente è che queste leggi non sono oggettive ma vengono interpretate da un tribunale politico giudicante. Questo porta a disparità nel giudizio sui vari Paesi europei ma anche sulla valutazione della situazione della stessa Italia in quanto varia al variare del Governo che è insediato.

La Francia e la Spagna faranno più del 3% eppure vedete procedure di infrazione nei confronti di questi due Stati? Non si è mai visto nella storia che un paese creditore come il nostro venga messo sotto accusa.

Malvezzi Quotidiani“, l’appuntamento con l’economista Valerio Malvezzi per comprendere efficacemente i meccanismi dell’Economia Umanistica.