Roma, chi va e chi viene

E' tempo di rivoluzioni in casa Roma che come ogni anno ha bisogno di una cifra consistente per mettere a posto il bilancio ma non potrà contare sugli introiti della Champions

Siamo in quel periodo dell’anno che generalmente è più doloroso per i tifosi della Roma, quello in cui si cercano i 50 milioni di euro tramite la cessione dei giocatori più importanti. Quest’anno sembra essere il turno di Manolas, Dzeko e Kolarov. Le operazioni di “recupero crediti” sono iniziate già con il non rinnovo di De Rossi, che ha portato un bel risparmio iniziale. Se queste cessioni non dovessero bastare rischia anche Zaniolo, l’unico in rosa con un valore di mercato veramente alto. C’è inoltre da capire quali saranno gli acquisti della nuova coppa Petrachi-Fonseca. Il primo nome che spunta fuori è quello di Ismaily Gonçalves dos Santos, detto Ismaily, terzino sinistro ventinovenne dello Shakhtar che l’allenatore portoghese vorrebbe portare con sé per sostituire Kolarov. Ecco la situazione in casa Roma spiegata dai “Nostri”.

Guido D’ubaldo
Manolas alla Juventus è una cosa che era in piedi già settimane fa ed era stato bocciato da Paratici. Se arriva Sarri alla Juve le cose possono cambiare perché lo voleva già al Chelsea. La prima cosa che farà Petrachi appena si insedierà ufficialmente, anche se la cosa andrà per le lunghe, sarà rinnovare il contratto di Zaniolo. Fonseca ha detto che è uno dei giocatori sui quali punta per rinnovare la squadra. La Roma ha bisogno di una cifra intorno ai 50 milioni se non le fa con Dzeko, Manolas e forse Kolarov, il giocatore da vendere diventa Zaniolo. Dzeko è già d’accordo con l’inter, la roma però oltre ai soldi vorrebbe Radu o Pinamonti come contorpartita, però è difficile. Di certo Fonseca il giocatore che vorrebbe portarsi più di tutti è Ismaily. Marcos Antonio è un centrocampista molto giovane e tante qualità, oltre a una quotazione di mercato importante

Furio Focolari
Pinamonti costa più di Dzeko come fanno a fare una plusvalenza se il giovane attaccante dell’Inter vale più del bosniaco. Il fatto che si annulli la tournée americana per la Roma è un vantaggio incredibile, anche se dovesse perdere i 2 milioni perché aveva già accettato di partecipare al torneo oltreoceano.

Xavier Jacobelli
Prima dei giocatori è importante è che ci sia una chiarezza dei ruoli, su chi fa che cosa. Per prima cosa va definita la questione allenatore, che sembra una situazione più facile di quella del Ds, visto il contenzioso tra Cairo e Petrachi. La Roma ha bisogno di un direttore libero da vincoli contrattuali.

Roberto Renga
Manolas alla Juve o no, la Roma il greco non ce l’ha nemmeno nella lista di quelli che partiranno per il ritiro. Ismaily è bravo bravo, non è più giovanissimo ha 29 anni ma è veramente un bel giocatore. L’altro brasiliano di cui sento il nome, Marcos Antonio praticamente non esiste, è giovanissimo . Ormai penso siano ufficiali i preliminari di Europa League. Non ci sono i tempi perché il TAS decida prima che parta la stagione della Roma.

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