Ancelotti, Conte, Sarri: ecco chi, secondo noi, è tra i primi al mondo

Le magnifiche sei che si davano battaglia per il primo posto non ci sono più, parliamo del campionato italiano, quello che la Juventus ha monopolizzato vedendo di fronte a sé davvero pochi avversari in grado di metterla in difficoltà. E’ per questo che si sono create delle fazioni in classifica; il primo posto che tutti sappiamo è stato insidiato soprattutto da Roma e Napoli negli ultimi anni, ma quanto a organico è l’Inter che ha fatto più passi in avanti di tutti, mentre nel frattempo là dietro è rimasto il Napoli a cercare di insidiare il fiume in piena di Cristiano Ronaldo e compagni.

Sarà quindi il campionato delle magnifiche tre, e sarà soprattutto il campionato dei loro allenatori, uno ormai di casa, due tutti da scoprire con le loro nuove casacche, Parliamo di Ancelotti, Conte e Sarri, finora impegnati a dar direttive ai rispettivi team dando uno sguardo al mercato, ma adesso chiamati a fare la differenza.

Tre veterani per tre squadre di altissimo livello, in un campionato così l’esito dipenderà soprattutto da loro: ecco perché a Radio Radio Mattino – Sport & News abbiamo chiesto un giudizio alle nostre Teste di Calcio su quattro potranno influire nelle prestazioni delle rispettive squadre e su dove siano arrivati nel panorama internazionale: ecco cosa hanno risposto.

Sandro Sabatini

A me sembra che nel complesso Juve e Napoli abbiano qualcosa in più e che l’Inter in proporzione a tutti i soldi spesi abbia accorciato poco le distanze. Ha un allenatore che sicuramente trascina, che è un gran lavoratore ecc… ma non è che gli altri allenatori siano molto da meno, cioè, Conte è un top, ci mancherebbe altro, ma non è che lui è un lavoratore e gli altri sono fannulloni, che lui motiva e gli altri ammosciano. Stiamo parlando di un top in un panorama che è molto qualificato.

Per me quest’estate abbiamo passato un giorno sì e l’altro pure a parlare di Sarri alla Juve e di Conte all’Inter dimenticandoci completamente di Ancelotti e secondo me abbiamo commesso un errore, perché Ancelotti non ha nulla da invidiare ai tecnici di Juve e Inter. Poi il fatto che lo vedi coi capelli più bianchi e dal carattere più temperato non significa mica che è diventato un fesso.

Nando Orsi

I miei primi cinque al mondo sono: Mourinho, Klopp, Guardiola, Ancelotti, Allegri.
Per consacrarti tra questi qui devi dimostrare qualcosa in Europa, vincere se possibile, come Emery ad esempio. Conte io lo metto tra i primi dieci ma molto vicino al decimo posto.
Non fraintendetemi, chi vince i campionati è certamente un grande allenatore, ma di lì ad essere tra i primi cinque ce ne passa. Addirittura io considererei anche Luis Enrique: ha vinto Champions, Campionato e Coppa, che gli vuoi dire?

Roberto Pruzzo

Concordo con Nando ma io metterei anche Simeone nella sua classifica, anche lui con l’Atletico ha fatto cose importanti: ha fatto due finali di Champions, ha vinto la Liga, ha dimostrato di essere tra i tecnici più importanti al mondo.


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