Lo ha definito “un suicidio di massa del M5S” l’accordo che potrebbe all’alleanza di governo con il PD il Prof. Paolo Becchi. Intervenuto a “Lavori in Corso”, il filosofo è così entrato nel merito del referendum on line sottoposto agli iscritti della piattaforma Rousseau sull’eventuale formazione del Governo giallorosso, il cui esito della votazione è atteso per oggi.
“Se il voto darà un plebiscito per il sì, e io spero di no, si tratta davvero un suicidio politico di massa, perché mai era possibile pensare a un accordo di questo genere, sponsorizzato da due peggiori nemici politici, Renzi e Grillo” ha osservato Becchi in apertura.
“E’ del tutto evidente che questo sarà un Governo guidato fondamentalmente dal PD. D’altra parte, se Grillo ha deciso di far fuori la sua creatura, questo forse era il modo migliore” ha detto Paolo Becchi, aggiungendo che se la maggioranza degli iscritti avrà votato favorevolmente alla nascita di un Governo giallorosso e “si affermeranno i sì, è grazie agli intrallazzi di Grillo che, d’improvviso, da garante, ha praticamente sf*****to Di Maio e si è messo lui a dettare la linea che bisognava assolutamente fare un accordo con il peggior nemico, cioè con Renzi“.
LEGGI ANCHE:
- Sgarbi: “Grillo è per l’accordo con il PD, in rapporto coi poteri forti”
- Allearsi con il PD non è come allearsi con la Lega. L’intervista a Francesco Amodeo
- Merkel chiama, Conte risponde. Siamo alla mercé della Germania
