CasaPound e Forza Nuova cancellati dalle piattaforme social durante il dibattito sulla fiducia al nuovo esecutivo giallorosso. Gli account ufficiali dei due partiti e quelli di alcuni loro rappresentati nazionali e provinciali sono stati eliminati da Facebook e da Instagram. Si può parlare di censura?
E’ intervenuto durante la diretta di “Lavori in Corso”, esprimendo il suo punto di vista, il leader di CasaPound, Simone Di Stefano.
“Facebook non è una semplice azienda privata come dicono tutti. E’ un monopolista, i due social principali nel mondo sono i suoi. Facebook non è sopra la legge italiana o la Costituzione stessa. Su questa piattaforma c’è tutta l’informazione italiana, tutta la politica italiana, tutti i giornali, tutte le radio e milioni di italiani… è un servizio che si può configurare come pubblico e lo Stato ha il diritto di entrare e far valere le sue regole. Il dibattito riguarda i poteri di una multinazionale privata rispetto le leggi italiane”.
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