Lazio, ora tocca a Lotito

La Lazio ha incassato il secondo 2-1 in quattro giorni, perdendo in Europa League con lo stesso risultato con cui era caduta a Ferrara. E perdendo anche molte delle proprie certezze, perché questo – addirittura più delle conseguenze in classifica e nel girone europeo – è il vero, grande, problema.

La Lazio è passata dalla sua stabilità emotiva e tecnica del dopo derby alle difficoltà e alle paure che sembrano essersi impossessate della squadra. Con questo stato d’animo, e se ci pensate era impossibile solo pensarci sabato scorso, la Lazio andrà ad affrontare il Parma.

Intanto resta negli occhi un gruppo spaesato, che si perde alla prima difficoltà, con alcuni errori individuali ingiustificabili e con alcune domande che a Ferrara come in Romania restano insolute. Se non c’era spiegazione per la doppia esclusione di Milinkovic e Correa contro la Spal, viene da chiedersi perché stavolta lasciare a casa Luis Alberto e soprattutto Immobile, che poteva essere la carta da giocarci a venti minuti dalla fine per cercare di recuperare la partita.

Una serie di interrogativi, incertezze, errori, che non può non portare a Lotito. Autorizzato a farsi dare spiegazioni convincenti. Le spiegazioni che si aspettano in tanti.

Alessandro Vocalelli


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