E’ tornato Sarri, ma è scomparsa la Juventus.
Dicono che la Fiorentina abbia giocato una grande partita ma allora mi chiedo, perché non è riuscita a vincere contro un avversario molle, confusionario e privo di tre uomini nei lavori in corso, Douglas Costa, Pjanic e Danilo, ammaccati nei muscoli e fuori anche in Champions League.
Ok, la squadra di Montella è stata nettamente superiore, ma siamo agli asterischi perché la cifra totale non risponde alle parole.
La Juventus non sta bene se, fermandosi Douglas Costa, ha perso velocità e imprevedibilità.
Bernardeschi è un’ipotesi, fa rimpiangere Krasic e non è soltanto una provocazione.
L’ex fiorentino ha permesso a Dalbert di occupare la zona sinistra consegnandolo al solo Danilo poi sfiancato e fuori giri per crampi.
Il caldo e il vento non hanno certo aiutato i calciatori e la lettura della partita, ma le note negative della Juventus devono preoccupare Sarri il cui lavoro dovrà indirizzarsi verso la testa e i muscoli dei bianconeri.
Il pareggio, viste le premesse, va benissimo alla Juventus, ma spiega anche che il gioco è ancora un miraggio e le giocate sono episodiche, se non rare.
Ronaldo e Higuain hanno trascorso un pomeriggio di vacanze sull’Arno, in champions l’aria sarà diversa.
Tony Damascelli
LEGGI ANCHE:
- Non può essere Bonucci il capitano della nazionale italiana
- Pali, errori e un arbitro che recita il ruolo del boia
- Vittoria, ma meno pepe e meno sale
- Consigli Fantacalcio 3° Giornata Serie A 2019/2020