Ma quando nasce la banca? E’ una domanda controversa e interessante.
Secondo alcuni addirittura 5000 anni fa.
I sumeri sono i primi che erigono templi in cui vengono accumulate delle ricchezze, cioè i loro prodotti agricoli.
I sumeri avevano caratteristiche fondamentali: svilupparono la scrittura ed erano quindi in grado di tenere i conti. Ovviamente stiamo parlando del concetto di banca in senso preistorico, ma se ci fermiamo un momento a riflettere, quando oggi diciamo “dammi il grano” come espressione gergale, non facciamo altro che riferirci alle origini della moneta, ovvero al grano come merce agricola.
700-600 anni a.C. i babilonesi sviluppano poi le prime case commerciali, simili alle attuali multinazionali.
Ora, quando mi chiedono un pensiero sulla moneta emessa da Amazon o da Facebook, rispondo di pensarne tutto il peggio possibile, ma coloro che non studiano la storia dell’economia ritengono che sia un’idea originale: un’idea che, pensate, risale ai babilonesi.
Quindi in realtà significherebbe tornare indietro di migliaia di anni, in un’epoca in cui non c’era il controllo pubblico della moneta, ma un controllo privato, senza un esercizio professionale della banca, senza una moneta statale: davvero vogliamo tornare alla schiavitù di migliaia di anni fa?
Forse noi no, ma quelli che pensano a una moneta privata assolutamente sì.
Malvezzi Quotidiani, come comprendere l’Economia Umanistica con Valerio Malvezzi
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