Questione Ama e rifiuti in Capitale sotto i riflettori. Dopo la contestazione in Campidoglio della bozza di bilancio, il Cda Ama si dimette e il Sindaco Raggi nomina nuovo amministratore Stefano Zaghis: pentastellato ed ex portavoce di Marcello De Vito.
Si stava meglio prima della Giunta Raggi? Si chiedono tutti. Stefano Molinari e Luigia Luciani lo hanno chiesto a Marcello Minenna, ex Assessore al Bilancio che ha lavorato insieme al prefetto Tronca nel periodo di passaggio dopo l’amministrazione Marino.
“All’epoca la situazione di Roma Capitale non era facile, però avevamo avviato un percorso di risanamento importante. Bisogna capire che Atac e Ama non sono aree di business particolarmente complesse. Si tratta di elaborare un modello di servizio, definire delle tariffe, riscuotere il pagamento dei tributi e poi cercare di portare efficienza e far funzionare la macchina.
Noi eravamo riusciti a compare gli autobus nuovi, ad attivare i centri di manutenzione, per Ama avevamo riattivato l’insourcing, cioè il fatto di fare le cose in casa bloccando la possibilità dell’ingresso di soggetti esterni. A fine luglio io avevo addirittura chiuso in utile il bilancio di Roma Capitale”.
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