Lazio, tutti i dubbi sulla difesa

La Lazio affronterà il Bologna nella prossima giornata di campionato. Inzaghi sta valutando la migliore formazione da schierare e sembra che ad essere esclusi saranno Lazzari e Bastos. Ecco dunque la possibile formazione titolare: Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Marusic, Milinkovic, Lucas Leiva, Lulic; Luis Alberto, Correa; Immobile.

Si discute molto sulla difesa e ci si chiede se Bastos e Vavro non siano migliori di Radu. Ecco cosa ne pensano le Teste di Calcio.

Paolo Cericola

La Lazio si presenterà a Bologna con quella che dovrebbe essere la miglior difesa: Acerbi, Luiz Felipe, Radu. Bastos viene ritenuto intermittente. Sulla carta il progetto tecnico prevedeva Vavro, però ancora non da le garanzie che ci si aspettavano. Era abituato a giocare centrale nella difesa a quattro, infatti quando ha giocato centrale ha dato più certezze. Da Formello dicono che faccia ancora fatica sia per un discorso di ambientamento sia per un discorso di schemi. Non so quando lo vedremo ma va aspettato.

Stefano Agresti

Non credo che questa sia la miglior difesa, dovrebbe giocare Bastos. Non capisco come possa non giocare. A me sembra che Vavro possa diventare un buon giocatore, bisogna dargli un po’ di tempo ma andrebbe fatto giocare con più continuità. Se lo fai giocare in una squadra sempre in difficoltà è chiaro che anche lui soffre. Però francamente non mi sembra il problema principale della Lazio. Non lo si può bocciare subito, è comunque uno che gioca in nazionale con Skriniar e che è stato pagato una cifra importante. Comunque, dopo Acerbi, credo che Bastos ora sia il miglior difensore della Lazio.

Nando Orsi

Bastos dovrebbe giocare al posto di Radu, in questo momento sta meglio e dà più garanzie. E’ un periodo che Bastos fa pochi o nessun errore. E’ diligente a dare la palla e stare in marcatura sull’uomo. Tare ha detto che Vavro va aspettato, i risultati su di lui si vedranno il prossimo anno. Bisogna avere pazienza.

melli

Franco Melli

Ho paura che Vavro abbia i cosiddetti “piedi fucilati”. A forza di dire che bisogna aspettare i giocatori un anno alla Lazio non si fa mai in tempo a vederli.


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