Contrastare l’evasione fiscale attraverso la limitazione e l’abbassamento a 1000 euro dell’utilizzo dei contanti per i pagamenti. Questa la nuova misura che è oggetto di dibattito nel Governo giallorosso in questi giorni. Una linea di ‘demonizzazione’ del contante che, secondo quanto scritto dal Professor Alberto Franco su “La Repubblica“, rischia di “non portare apprezzabili benefici in termini di gettito e di deprimere i consumi“.
A parlare ai nostri microfoni di questa misura è stato lo stesso docente di diritto tributario dell’Università di Torino. Ecco che cosa ha detto durante la diretta di “Lavori in corso”.
“E’ una misura, come tante altre nel sistema tributario specifiche sull’anti evasione, il cui scopo principale sembra essere più l’effetto annuncio che una reale efficacia nel combattere l’evasione fiscale. Secondo me, gli strumenti per contrastarla sono altri e devono essere, in un certo modo, potenziati”.
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