E’ stato per mesi capogruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati. E oggi Francesco D’Uva, Deputato questore, è intervenuto ai nostri microfoni, toccando diversi argomenti, dalla sentenza emessa dalla Cassazione nell’ambito del maxi processo, che non è per i giudici “Mafia Capitale” ma “Mondo di mezzo”, all’attuale scenario politico.
“La Lega poteva stare al Governo ma preferisce la demagogia” ► Francesco D’Uva (M5S)
Sulla sentenza emessa dalla Cassazione D’Uva è categorigo: “La verità storica che avevamo trovato in Commissione Anti mafia è che la mafia non è semplicemente autoctona delle regioni del Sud, ma può essere replicata. Ci sono delle sentenze anche su Roma, e questo vuol dire che nella Capitale la mafia esiste. Dobbiamo continuare a combatterla, come si sta facendo negli ultimi anni“.
In merito all’intesa tra M5S e PD: “Sicuramente noi del M5S siamo più sensibili e attenti al tema di quello che viene detto giustizialismo. Mi sembra che, su questo fronte, ci sia un’intesa maggiore rispetto a quella che c’era con la Lega. Abbiamo trovato però un’intesa con il PD un’intesa su altri fronti, ad esempio la svolta ‘green’. Quello che non potevamo fare con la Lega, perché erano per gli incerenitori, lo stiamo portando invece avanti con la nuova maggioranza“.
“C’è una guerra di dazi che colpisce soprattutto Francia e Germania. L’Italia s’interfaccia a livello di mercato proprio con questi due paesi. Abbiamo quindi un problema: per questo spingere sul reddito di cittadinanza vuol dire spingere sulla domanda interna e ammortizzare questa crisi internazionale“.
Su Salvini: “A chiacchiere siamo tutti bravi, ma poi si devono fare le cose“.
“La piazza di Salvini, Berlusconi e Meloni”, ha poi continuato D’Uva, “ci dice che chi aveva finto di essere qualcosa di nuovo dimostra di essere la continuità del vecchio. E che chi poteva stare al governo preferisce fare demagogia”.
“Ecco perché ci siamo alleati col PD”: Francesco D’Uva risponde alle domande degli ascoltatori
“Noi veniamo eletti perché apparteniamo a quella forza politica. Nel momento in cui cambi forza politica, per me dovresti vergognarti di cambiare per strada“.
“Di Matteo Renzi non ci fidiamo per niente. Prima eravamo al governo con la Lega, ora con il Pd, ma la politica del M5S è la stessa, dal punto di vista dei punti che stiamo portando avanti. Chiaramente di Salvini non ci fidiamo minimamente, perché non c‘era alcun motivo di staccare la spina al Governo. Se lui vuole andare al voto è perché probabilmente i 120 deputati che ha non gli bastano, ne vuole di più“.
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