Il mercato della vendita dei dati è stato uno dei temi che Gianluigi Paragone ha trattato durante la presentazione del suo libro ‘La vita a rate’.
Il politico e giornalista ha messo in evidenza il fatto che ci troviamo in una dinamica feudale, in cui c’è un Signore che è padroni di noi e dei nostri dati. La rete quindi non è libera ma un grande business basato su un grande controllo.
“Sono dati – ha detto Paragone – che stiamo concedendo a un mercato che fa ingrossare alcuni soggetti che sono campioni del mondo di evasione fiscale legalizzata, di abuso di posizione dominante e che sfruttano le infrastrutture pubbliche.
Se oggi provassi ad opporti, ad esempio, al 5G ci sarebbe una insurrezione popolare. La gente lo vuole perchè hanno costruito un mondo iperconnesso“.
Gianluigi Paragone ► “La rete non è libera: è un grande controllo, un grande mercato di dati”
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