Sul sito di una TV francese è possibile sentire un’intervista inedita di Jacques Chirac del 1979 in cui lui ripudia l’Unione Europea definendola un’Europa funzionale soltanto agli interessi della finanza speculativa e agli interessi tedesco-americani.
Un’Europa di disoccupazione, di sottomissione alle multinazionali, che la Francia, diceva, non avrebbe mai accettato.
Come mai poi ha cambiato idea?
La risposta la dà lui stesso in alcuni articoli di giornale del 1996.
Emerge una grande ostilità nei confronti dell’Italia. Si parla dell’esportazione italiana come di un ostacolo per l’industria francese.
E qual è la sua soluzione? La moneta unica per controllare la Lira.
Venne di lì a poco a Napoli a parlare con Romano Prodi per convincerlo a rientrare nello SME (Sistema Monetario Europeo) e poi nella moneta unica.
Chirac era fortemente contro l’UE e contro l’Euro, accettò entrambe le cose in cambio della deindustrializzazione dell’Italia, in cambio, cioè, della distruzione del nostro paese.
I piani di Chirac per distruggere l’Italia: ecco perché aderì all’Unione Europea
La Matrix Europea, la verità dietro i giochi di potere con Francesco Amodeo.
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